Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] meccanismo di sensibilizzazione immunitaria), progressi sono stati effettuati in merito all’insorgenza di reazioni crociate tra molecole (v.fig.). Interessante, per es., la comparsa di alterazioni della mucosa orofaringea quando vengono ingeriti cibi ...
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In fisiologia, liquido extracellulare (detto anche liquido sinoviale) costituito in massima parte di acqua, contenuto in piccola quantità nelle cavità articolari. Nella s. sono presenti sia elettroliti [...] (Na+, K+, Ca2+, Cl–, PO34– ecc.) in concentrazione simile a quella plasmatica, sia molecole più complesse come glucosio, proteine, proteoglicani, acido ialuronico. Sono del tutto assenti sia lipidi sia fibrinogeno. La funzione della s. è quella di ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] B, un tipo di cancro la cui incidenza è in aumento in tutto il mondo occidentale. Gli anticorpi contro HER2, una molecola sovraespressa in circa il 30% dei tumori della mammella, sono stati impiegati con esito positivo in malattie avanzate e sono in ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] dei parassiti che hanno invaso l'organismo, non è di immediata comprensione il meccanismo per cui la risposta verso alcune molecole di per sé non patogene (per es. i pollini) possa scatenare la liberazione di sostanze chimiche vasoattive in grado di ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] B, un tipo di cancro la cui incidenza è in aumento in tutto il mondo occidentale. Gli anticorpi contro HER2, una molecola sovraespressa in circa il 30% dei tumori della mammella, sono stati impiegati con esito positivo in malattie avanzate e sono in ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] predittiva di crescita neoplastica. L’ambito del marker tumorale si è poi ampliato fino a comprendere il complesso di molecole, come per es. gli antigeni di differenziazione cellulare, che comunque si possono correlare con la comparsa o l’estensione ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] (HbO2), che è la forma ossigenata dell’e., e la carbossiemoglobina (HbCO), nella quale l’ossigeno è sostituito da una molecola di monossido di carbonio (l’elevata tossicità del monossido di carbonio deriva dal fatto che per esso l’e. ha un’affinità ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] e al circolo ematico, per essere poi distribuiti a tutte le cellule del corpo. Si tratta di ioni e molecole che, dopo essere stati ridotti a nutrienti dalla digestione intracellulare, hanno subito ulteriori e determinanti modifiche chimiche e chimico ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] da rapidi moti rettilinei, ma con velocità alterate, a brevissimi intervalli di tempo, dagli urti che avvengono fra molecola e molecola oppure fra queste e le pareti del recipiente. La conferma che questi risultati hanno avuto in svariati campi della ...
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autoimmunità Reazione immunitaria dell’organismo verso propri componenti a causa della perdita della tolleranza immunitaria naturale; ciò può accadere a causa della cessazione della repressione che impedisce [...]
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le molecole estranee all’organismo (antigeni) e di attivare le difese e ampliando la capacità di reagire contro le molecole estranee. Malgrado l’esistenza di malattie organospecifiche che ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...