Biochimico svizzero (n. Aigle 1942). Ha studiato nell'università di Ginevra e in quella di Basilea, è stato ricercatore presso l’European Molecular Biology Laboratory ed è professore di Biofisica nell'università [...] elettronica che, usando il criomicroscopio elettronico, negli ultimi anni ha permesso di esplorare la struttura tridimensionale delle molecole biologiche, e le cui scoperte hanno avuto importanti utilizzi pratici, come la creazione di nuovi farmaci ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] ormoni e fattori di crescita. I due monomeri del NGF uniti l'uno all'altro da legami deboli formano un dimero di peso molecolare di 26.500. È stato dimostrato che il dimero è dotato dell'attività biologica NGF; non è noto se questa sia presente anche ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] sembrerebbe sottomessa a leggi molto differenti. Si può chiamare questa qui 'attrazione prossima', poiché essa agisce solo sulle piccole molecole e si estende appena al di là del contatto; e dare il nome di 'attrazione lontana' alla prima [...]. Dico ...
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Chimico (Scilla, Reggio di Calabria, 1813 - Torino 1865). Laureatosi in medicina, studiò chimica con Dumas a Parigi, dove realizzò importanti ricerche sulla salicina. Fu docente di chimica all'univ. di [...] di Torino. P. intuì che molte fra le sostanze più complesse della chimica organica dovevano risultare dalla condensazione di molecole più semplici per eliminazione di acqua e che meglio che vincolare lo sviluppo della chimica organica con l'impaccio ...
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Chimico (Galle, Ceylon, 1923 - Washington 1994). È stato allievo di M. Calvin all'univ. di California a Berkeley, dove ha studiato le mutazioni provocate dalle radiazioni sugli acidi nucleici. Dal 1971 [...] ove ha diretto il laboratorio per l'evoluzione chimica. È noto soprattutto per le originali ricerche sulla sintesi di molecole di importanza biologica a partire da presunte atmosfere primitive della Terra; nell'ambito di tali ricerche ha sintetizzato ...
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microemulsioni
Simone Gelosa
Sistemi liquidi dispersi che si differenziano dalle emulsioni poiché le dimensioni delle particelle coinvolte sono decisamente più piccole, variabili nell’intervallo 1 nm÷1 [...] la formazione di questi particolari colloidi, risulta utile ricordare le proprietà che manifestano in soluzione i surfattanti. Le molecole di un tensioattivo comprendono, generalmente, una testa polare e una coda apolare e un loro esempio tipico è ...
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Eyring Henry
Eyring 〈àiërin〉 Henry [STF] (Colonia Juarez, Messico, 1901 - Salt Lake City, Utah, 1981) Prof. di chimica fisica nell'univ. di Princeton (1938) e poi (1946) nell'univ. dello Utah, a Salt [...] della reazione; per ciascun processo, questa risulta dal prodotto della concentrazione del complesso attivato (formato per urto delle molecole reagenti dotate della necessaria energia) per l'inverso della sua vita media e per la probabilità che la ...
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Chimico scozzese (Galashiels, Scozia, 1872 - Manchester 1941), figlio di Charles. Prof. di chimica organica all'univ. di Manchester, membro della Royal Society. Autore di numerose ricerche di chimica organica [...] allo sviluppo della interpretazione elettronica dei meccanismi delle reazioni chimiche. In partic., i suoi studî sulla distribuzione elettronica nelle molecole aprirono la strada alla formulazione dei concetti di elettrofilo e di nucleofilo. ...
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dita di zinco
Punto di aggancio dello zinco a livello delle attività cellulari denominato fattore delle dita di zinco. Lo zinco interviene in una delle principali modalità di fissazione e di aggancio [...] visto che lungo la catena di amminoacidi lo zinco è disposto a intervalli regolari legandosi ogni volta a due molecole di cisteina e a due molecole di istidina. Ma la posizione di queste due coppie di amminoacidi non è vicina, per cui il loro legame ...
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associazione
associazióne [Der. del lat. associatio -onis, "atto ed effetto dell'associare (→ associato)] [BFS] Fenomeno per cui i geni localizzati su uno stesso cromosoma vengono trasmessi insieme se [...] Na++Cl-= NaCl. (b) Specific., formazione di specie molecolari per unione di più molecole semplici fra loro uguali, partic. favorita fra gas oppure in soluzione: per es., due molecole di NO₂ gassoso che s'associano per formare il dimero N₂O₄. ◆ [ASF ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...