Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] e si introduce la loro velocità quadratica media c̅̅2 (definita dall’uguaglianza c̅̅2=(∑c2i)/Ɲ, dove Ɲ è il numero di molecole del g.), la [4] diventa
[5] formula.
Confrontando la [5] con l’equazione di stato pV=nRT si ottiene (ricordando che n= Ɲ ...
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Il benzene e quei composti organici ciclici insaturi che hanno proprietà simili a quelle del benzene. Sono caratterizzati da una elevata stabilità e dal fatto che danno reazioni di sostituzione invece [...] sono in numero di 4n+2, con n intero e positivo ( regola di Hückel). Essi sono delocalizzati su quella parte di molecola formata da tutti gli atomi interessati al doppio legame e occupano degli orbitali, detti π, derivati dagli orbitali p degli atomi ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] dei tumori ai fattori ambientali rispetto a quelli genetici si è invertita, soprattutto grazie all'esplosione delle conoscenze di biologia molecolare. Quando si afferma che il cancro è una malattia genetica, si vuol dire che esso ha alla sua origine ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] negli Stati Uniti a partire dal 1943.
Dalla scoperta di questo primo antibiotico ad oggi sono state caratterizzate circa 4000 molecole, ma solo per una piccola parte (non più di 50) sono stati sviluppati processi e applicazioni su larga scala. Le ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] un equilibrio metastabile fra fase vapore e fase liquida soprafusa. Per la struttura e le forme polimorfiche del ghiaccio ➔ ghiaccio. La molecola dell’a., H2O, ha una struttura a forma di V (fig. 3), con una disposizione degli atomi del tipo
(con ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] d'interesse la disposizione reciproca dei singoli atomi o molecole, campo in cui si incrociano le competenze della fisica due fatti dimostravano che l'uomo era capace di ottenere molecole di dimensione nanoscopica, e di costruire agendo sugli atomi ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] o addirittura di nuove classi di a. con caratteristiche assai interessanti.
Se da una parte la scoperta di sempre nuove molecole ha messo a disposizione del medico un'ampia gamma di possibilità terapeutiche, dall'altra ha posto lo stesso di fronte a ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] chimici tra l'enzima e la materia solida di supporto o sull'intrappolamento dell'enzima all'interno di essa. Le molecole immobilizzate sono in genere più stabili rispetto a quelle in soluzione. Questa proprietà è il risultato di una minore elasticità ...
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Nell’industria del petrolio, il trattamento dei tagli idrocarburici con idrogeno a elevata pressione, allo scopo di migliorarne le caratteristiche di impiego. Consiste essenzialmente nella conversione [...] non desiderati (alogeni, azoto, metalli, ossigeno, zolfo), in modo che nel prodotto rimanga solo la parte idrocarburica delle molecole. L’i. è caratterizzata da una resa assai elevata, maggiore di quella ottenibile adottando altre operazioni (per es ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] le più diffuse sono le N-CAM (➔ ).
Si può ritenere che la precoce comparsa, in momenti diversi dello sviluppo, di molecole di adesione con diversa specificità abbia un ruolo importante nei processi dello sviluppo e della morfogenesi. L’adesione fra ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...