PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] Antonio Bernasconi nel comitato di consulenza di Casabella, che lasciò nel 1970.
Oppostosi alla demolizione del centro antico di Molfetta, tra il 1965 e il 1967 fu incaricato dall’amministrazione comunale di redigere, insieme a Mauro Civita, il piano ...
Leggi Tutto
MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] e la sua importanza sociale ed economica nazionale, in Pensiero ed azione del rinnovamento sociale dell’Italia fascista, Molfetta 1931, pp. 365-406), le indagini sulle caratteristiche fisico-chimiche e sul comportamento di alcuni coloranti impiegati ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] Bianca Doria il D. ebbe due figli, Francesco e Francesca. Francesco fu sacerdote, nel 1650 vescovo d'Albenga, poi di Molfetta e nel 1676 di Teodosia. In occasione dell'elezione ducale del D., fece rappresentare a palazzo ducale, recitata da giovani ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] , a Messina, a Reggio. Particolarmente importanti divennero le colonie pugliesi, che prosperarono a Bari, a Barletta, a Trani, a Molfetta, a Giovinazzo, a Monopoli, a Brindisi; colonie che dai primi re normanni avevano ottenuto varî privilegi, e da ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nel suo collegio elettorale di C. Altobelli e nel 1913 avrebbe sostenuto quella di Salvemini nei collegi di Molfetta e Bitonto.
Ma il maggiore impegno il D. lo dava nell'attività sindacale. Arrestato durante una manifestazione bracciantile ...
Leggi Tutto
Il nuovo «rito superspeciale» in tema di appalti pubblici
Claudio Contessa
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) affianca allo speciale rito in tema di procedure di affidamento [...] , Gi., La tutela giurisdizionale, in Garofoli, R.-Ferrari, Gi., a cura di, La nuova disciplina degli appalti pubblici, Roma-Molfetta, 2016, 1075.
4 Sul punto, Contessa, C., Dalla legge delega al nuovo “Codice”: opportunità e profili di criticità, in ...
Leggi Tutto
CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] tutto affini a quelle nordafricane, e in Puglia, dove però gli esempi più significativi (Trani, S. Francesco; Molfetta, cattedrale), sia nell'aspetto esteriore e nell'assetto interno sia nella tecnica costruttiva e nel sistema di contraffortamento ...
Leggi Tutto
Carlo Ibba
Abstract
La voce s’incentra sull’esame dei contenuti del recente Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, soffermandosi in particolare sulle varie categorie di società [...] e in house providing, Milano, 2017; Garofoli, R. – Zoppini, A., a cura di, Manuale delle società a partecipazione pubblica, Molfetta, 2018; Guizzi, G., a cura di, La governance delle società pubbliche nel d.lgs. n. 175/2016, Milano, 2017; Ibba ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] di case fuori dalla consorteria.
Videro poi la luce i trattati di Matteo d'Afflitto e di un Antonio Caputo da Molfetta la cui opera sarebbe del tutto perduta se il Rendella non ne avesse pubblicati alcuni stralci. Qui un'altra leggenda, divulgata ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] , Storia della città di Andria, Napoli 1842, p. 55; E. Merra, Castel del Monte presso Andria, Trani 18952 (Molfetta 1964), p. 32; A. Avena, Monumenti dell'Italia meridionale. Relazione dell'ufficio regionale per la conservazione dei monumenti delle ...
Leggi Tutto
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...