BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] cardinale Nicola Caracciolo, Raimondo delle Vigne da Capua, Domenico Zavaglia vescovo di Nizza e Simone di Lopa vescovo di Molfetta, sia il Comune di Zara), gli assicurò una larga fama e ambiti riconoscimenti: Sigismondo d'Ungheria aveva chiesto l ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] (De Maio, 1971, pp. 326, 264).
Sempre nel 1765 Vargas pubblicò una Memoria pe’l ceto de’ Secolari della città di Molfetta (Napoli 1765). Il testo si apriva con una severa censura – confortata dalle testimonianze di Paolo Sarpi, Jean Bodin e, per il ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] all'insegnamento del canto gregoriano. Nel 1910 fu nominato maestro di cappella delle cattedrali di Lecce e di Molfetta. Nel novembre 1911 si trasferì a Vercelli, succedendo a Raffaele Casimiri nella direzione della cappella di S. Eusebio ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] per i Platonici sermones di Massimo Tirio. Nel libretto si cantano le lodi di Isabella di Capua, principessa di Molfetta, moglie del viceré Ferrante Gonzaga. Quando le opere del Franco furono messe all'Indice, le copie del libro furono tenacemente ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] con i materiali: le lezioni della più grande ricercatrice italiana di didattica della matematica (a cura di F. Lorenzoni, Molfetta 2008).
Nella famiglia di Emma Castelnuovo non si usava festeggiare i compleanni, ma nel 2003 per i suoi novanta anni ...
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ROSSI, Lorenzo (Laurentius de Rubeis, Laurentius de Valentia)
Andrea Canova
– Nei documenti ferraresi che lo riguardano, risulta essere figlio di Antonio e provenire «de Valentia».
La sicura identificazione [...] Alessandro di Hales, 11 marzo 1490 (I.G.I., n. 6826) raccolte per la prima volta dal curatore Pietro da Molfetta, frate minore e «lector regens» dello Studio francescano di Ferrara. Il volumetto su s. Maurelio, compatrono della città estense, recava ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] G. Imbriani. Fra gli adepti di questa nuova associazione - che non approdò ad alcun risultato positivo - vi furono R. Ribera di Molfetta, P. Tisci di Trani, N. Montenegro di Andria.
In questi anni il B. pubblicò "a Trani" alcuni scritti di carattere ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] , sostituendo nel testo questo nome a quello di Andria, e su Melfi di Basilicata, correggendo la dizione originaria "Melficte", cioè Molfetta. Subito dopo, però, Urbano II, lasciata Bari, si recò a Trani (certamente vi si trovava l'11 ottobre) e lì ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] , esponenti di alcune fra le più eminenti famiglie italiane del tempo: Camilla a Cesare Gonzaga conte di Guastalla, duca di Molfetta e principe di Ariano, Geronima a Fabrizio Gesualdo principe di Venosa. Un cenno a parte merita Anna che nel 1562 andò ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] del governo Giolitti e la violenza dei mazzieri e della polizia" avevano impedito di eleggerlo nel suo collegio di Molfetta e Bitonto (La costruzione del partito comunista, p. 141).
Gli anni del "garzonato universitario" furono anche quelli in cui ...
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maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...