CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] -1911), politicamente conservatore, sarà deputato per tre legislature (la XVI, la XVII e la XIX).
Il C. seguì gli studi nel seminario di Molfetta, dove gli fu condiscepolo Emilio Covelli, più tardi suo compagno d'idee e di sventura. Il seminario di ...
Leggi Tutto
PIETRO, Saraceno
Marco Vendittelli
(Saracenus, Sarracenus, Saraceni).– Nacque a Roma presumibilmente nell’ultimo quarto del secolo XII e morì tra il 1247 e il 1250.
Si ignora il nome della moglie, ma [...] ecclesiastiche, al culmine delle quali Giovanni († 1280) divenne arcivescovo di Bari, Angelo († ante 1° marzo 1289) vescovo di Molfetta, Pietro († 1294) vescovo di Monopoli e poi di Vicenza.
La serie delle testimonianze certe e continue relative a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , che l'aveva servito come viceré di Sicilia (1535-46) e governatore di Milano (1546-54), e quello di principe di Molfetta, portato in dote da Isabella di Capua nel 1534. Nel 1539 Ferrante comprò dai conti Torelli il feudo di Guastalla, dando così ...
Leggi Tutto
BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] , il figlio gli successe nel governo di Conversano e delle località comprese nella contea, fra le quali erano Molfetta e Terlizzi, e continuò nella politica patema di protezione delle grandi proprietà monastiche, site nel suoi territori e dipendenti ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] bambino orfano del padre, il D. restò affidato alle cure della madre che nel 1857 l'iscrisse nel seminario di Molfetta, un istituto che per la relativa apertura degli indirizzi didattici e per la preparazione del corpo docente avrebbe in quegli anni ...
Leggi Tutto
CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] che si aggiungeva alle case possedute a Trani e a Molfetta, e il matrimonio delle tre figlie con alcuni nobili napoletani , e che negli stessi anni scoppiavano anche nelle vicine città di Molfetta e di Barletta e in altre parti del Regno, ebbero il ...
Leggi Tutto
BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Di famiglia normanna originaria di Basseneville (Calvados), nacque verso la fine dell'XI secolo. L'opiruone di alcuni studiosi (cfr. Bologa, [...] feudale del Regno, aveva deciso di assegnare a un feudatario di sicura fedeltà la contea di Conversano, comprendente anche Molfetta e altre località e costituente la chiave strategica della Puglia centrale. Il prescelto fu il B., che appunto nell ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] secondo Domenico da Gravina –, in premio dell’aiuto fornito nella guerra, il dominio su varie città: la stessa Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Monopoli, nonché il titolo di princeps Bari. Per la verità, come già osservato da Léonard (1932), il ruolo ...
Leggi Tutto
GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] risale al maggio 1542, data in cui il G. risulta impiegato nella segreteria del viceré di Sicilia, il principe di Molfetta Ferrante Gonzaga, con la qualifica di cancelliere. Senza dubbio, il servizio presso il Gonzaga, uno fra i maggiori artefici ...
Leggi Tutto
BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] la venuta della marchesa Isabella a Mantova nel 1537; fu anche musicata una canzone da lui scritta in onore della principessa di Molfetta.
Forse dopo la morte di Isabella d'Este, avvenuta nel 1539, il B. passò al servizio del cardinale Ercole Gonzaga ...
Leggi Tutto
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...