LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] peste del maresciallo di Francia Odet de Foix, visconte di Lautrec. Risalendo l'Adriatico verso Venezia, il L. espugnò anche Molfetta.
Dopo l'elezione ad altri incarichi - savio del Consiglio (ottobre 1529 - marzo 1530, gennaio-giugno 1535) e ancora ...
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DOLCE, Pietro
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 ag. 1604, primogenito dei tre figli maschi di Agostino quondam Giovanni Battista o Daniel e di Andriana Contarini.
Rampollo [...] una missione in Puglia, della quale ci rimane memoria in una serie di dettagliati e minuziosi dispacci che inviò in patria da Molfetta e Barletta.
Rientrato a Venezia alla fine del 1646, al D. già pochi mesi più tardi, l'8 marzo 1647, fu imposto ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] (Salvemini contro il giolittismo, nel volume collettaneo Prime elezioni a suffragio universale. 26 ottobre 1913. Collegi di Bitonto e Molfetta, Bari [1913]) e, al pari di lui, fu interventista nel 1914-15.
Il suo interventismo fu lo sbocco della ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] , si svolgeva nell'insegnamento liceale (ottenne nel 1937 la cattedra di latino e greco al liceo classico di Molfetta) e nella collaborazione con la casa editrice Laterza.
Contribuì alla conoscenza e diffusione del pensiero pedagogico di B. Russell ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] XI, pp. 75 s., 84, 643 s., 720; G. Gosellini, Vita dello illustrissimo et generosissimo signor don Ferrando Gonzaga, principe di Molfetta, Venezia 1579, pp. 86, 175, 178; Id., Compendio storico della guerra di Parma e del Piemonte, 1548-1553, a cura ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] , Storia dei Novecento, Milano 1957, pp. 320, 386; G. Salvemini consigliere provinciale in Terra di Bari, a cura di M. Fantasia, Molfetta 1960, p. 41; M. L. Salvadori, G. Salvemini, Torino 1963, p. 23; E. Santarelli, Storia del movim. e del regime ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] politiche del novembre.
Il F. aveva cercato di assicurarsi i voti dell'amministrazione dei Comuni di Corato e di Molfetta a favore del candidato ministeriale e, non riuscendo nello scopo, aveva sciolto i due Consigli comunali. Il fatto, diventato ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] quella legislatura. Nel gennaio 1914, il G. si recò in Puglia per indagare sui risultati elettorali dei collegi di Molfetta e di Bitonto, nei quali G. Salvemini era stato sconfitto.
In quell'occasione pronunciò alcuni discorsi antiprotezionisti che ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] luglio, mentre usciva con Alessandro Levi dall'aula in cui si stava celebrando il processo contro lo storico di Molfetta, fu bastonato dai fascisti. Conservò durante tutti gli anni del regime tale atteggiamento di dissenso nei confronti del fascismo ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] tutti gli onori e le proprietà, ma rinunciò ad alcuni incarichi (governatore della Terra di Bari, capitano di Barletta, Trani, Molfetta e Giovinazzo) in cambio di una pensione annua. Ma la modesta rinuncia non servì minimamente a compiacere i baroni ...
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maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...