Attore, regista e teorico del teatro russo (Penza 1874 - Mosca 1940). Tedesco per parte di padre, assunse la cittadinanza russa nel 1895, adottando il nome di Vsevolod. Allievo di V. I. Nemirovič-Dančenko [...] , La Pisanelle ou la mort parfumée di D'Annunzio (1913), allestì opere musicali (Gluck, R. Strauss) e drammatiche (Calderón, Molière, Blok, Ostrovskij) e realizzò i film Portret Doriana Greja ("Il ritratto di Dorian Gray", 1915) da O. Wilde e Sil ...
Leggi Tutto
Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] spesso finiscano col lasciarla nell'ombra: occorre un certo sforzo di riflessione per rammentare che nomi come Molière, Voltaire, Lorenzo Stecchetti sono pseudonimi, e i veri nomi Poquelin, Arouet, Olindo Guerrini non richiamano immediatamente al ...
Leggi Tutto
LÖWENTHAL, Leo
Antonio Rainone
Sociologo statunitense di origine tedesca, nato a Francoforte sul Meno il 3 novembre 1990, morto a Berkeley (California) il 23 gennaio 1993. Laureato in filosofia all'università [...] . Goethe a C.F. Meyer, a H. Ibsen), ma anche a quella classica (Cervantes e Lope de Vega, Shakespeare, Corneille e Molière), mettendo in luce il modo in cui si sarebbe trasformato storicamente il rapporto tra individuo e società e delineando il nuovo ...
Leggi Tutto
LINDAU, Paul
Scrittore tedesco, nato a Magdeburgo il 3 giugno 1839, morto a Berlino il 31 gennaio 1919. Sulla sua cultura e sulla sua formazione intellettuale ebbe una grande influenza un soggiorno di [...] impulsi alla critica letteraria tedesca, sicché i migliori suoi saggi (Dramaturgische Blätter, 1875; Gesammelte Aufsätze, 1875) e gli studî su Molière (1872) e Alfred de Musset (1877) conservano pur oggi il loro valore. Meno felice è stato il L. come ...
Leggi Tutto
ZAMENHOF, Lejzer Ludovik (Lazaro Ludoviko)
Stefano La Colla
Oculista polacco di origine ebraica, nato a Białystok il 15 dicembre 1859 morto a Varsavia il 14 aprile 1917, autore della lingua artificiale [...] si devono molte traduzioni: Amleto (Varsavia I894; 2ª ed., Parigi 1907), il Revisore di Gogol (1907), Georges Dandin di Molière (1908), Ifigenia in Tauride di Goethe (1908), i Masnadieri di Schiller (1908), Marta di Elisa Orzeszko (1910), le Fiabe ...
Leggi Tutto
MOREAU, Jean-Michel, detto M. le jeune
Jean Jacques Gruber
Pittore e incisore, nato il 26 marzo 1741 a Parigi, dove morì il 30 novembre 1814. Seguì il suo maestro Ch. Le Lorrain a Pietroburgo dove rimase [...] le composizioni originali, relativamente poco numerose, sono notevoli, come le sue deliziose illustrazioni del Décaméron, delle Metamorfosi e del Molière; ma la misura massima del suo ingegno si trova nel Monument du costume di Restif de la Bretonne ...
Leggi Tutto
TIERSOT, Jean-Baptiste-Élisée-Julien
Roberto Caggiano
Musicologo, nato a Bourg-en-Bresse (Ain) il 5 luglio 1857, morto a Parigi il 10 agosto 1936. Studiò al conservatorio di Parigi con Savard, J. Massenet [...] ); Histoire de la Marseillaise (ivi 1915); Un demi-siècle de musique française (ivi 1917); La musique dans la comédie de Molière (ivi 1922); Les Couperin (ivi 1926); ha pubblicato le Lettres de musiciens écrites en français du XV au XXe siècle, voll ...
Leggi Tutto
RANDONE, Salvo (propr. Salvatore)
Attore teatrale, nato a Siracusa il 25 settembre 1910; il suo esordio avvenne presso una compagnia di filodrammatici a Catania, dalla quale si staccò scritturato da A. [...] suoi più recenti successi, Assassinio nella cattedrale di Eliot. Ricordiamo ancora, del suo vasto repertorio, il Don Giovanni di Molière (1953) e l'Otello di Shakespeare, nel quale con Gassman interpretò alternativamente le figure di Otello e Iago. ...
Leggi Tutto
ZERRI, Antonio
Alberto Manzi
Attore, nato a Corfù da parenti italiani, il 20 ottobre 1837, morto a Napoli il 15 aprile 1903. Incominciò giovanissimo in compagnie secondarie, salì lentamente per il suo [...] . Sono da ricordare in specie le sue interpretazioni ne L'Aulularia di Plauto, ridotta dal Trambusti, nella Scuola dei mariti di Molière, nelle Allegre Comari di Windsor. La sua intelligenza e lo studio accurato lo rendevano direttore efficacissimo. ...
Leggi Tutto
ORLÉANS, Henriette-Anne Stuart, duchessa d'
Carlo Errera
Nata a Exeter il 16 giugno 1644, da Carlo I d'Inghilterra e da Enrichetta Maria di Francia, in piena guerra civile; vissuta in Francia sin dall'estate [...] appena ritornata in Francia, quando la notte dal 29 al 30 giugno moriva a Saint-Cloud dopo un'atroce agonia. Si parlò di veleno, ma a torto. Enrichetta fu intelligente protettrice di letterati e artisti e fra gli altri di Racine, Boileau e Molière. ...
Leggi Tutto
molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...