The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] Kenji 1954), che mandò avanti sotto forma di esercizio. Per il cinema, il regista esitava tra un adattamento del Tartuffe di Molière e un classico della letteratura americana, The Thin Red Line di James Jones (seguito di From Here to Eternity, dello ...
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DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] 1952), Mato per le done (Venezia, febbraio 1954). Alla compagnia Cavalieri offri la riduzione dialettale dell'Avaro di Molière (Venezia, febbraio 1948). Maggiore risonanza ebbero nel 1945 Fou-Fou (Venezia, compagnia Benassi-Carli) e Cavalcata (ibid ...
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FUNES, Louis de
Clarice Cartier
Funès, Louis de (propr. de Funès de Galarza, Louis Germain)
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Courbevoie (Hauts-de-Seine) il 31 luglio 1914 e morto a [...] de F. tentò di far cambiare opinione alla cri-tica, ma non ci riuscì neanche quando interpretò L'avare (1980, da Molière), da lui stesso diretto insieme con Girault; troppo spesso era stato costretto a spendere il suo talento in film mediocri che si ...
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Terenzio, Afro Publio
Marco Cipriani
Il commediografo dalle profonde indagini psicologiche
Terenzio è il più elegante commediografo latino. L’indagine psicologica dei personaggi e la raffinatezza dell’espressione [...] scuole e per la purezza dei sentimenti descritti furono apprezzate anche dagli autori cristiani. La sua fortuna proseguì in Europa anche in Età moderna, quando le sue opere ispirarono importanti autori, tra i quali Machiavelli, Ariosto, Molière. ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] ; della Francia, le oneste ed eleganti satire di N. Boileau-Despréaux, le Lettres provinciales di B. Pascal, alcune commedie di Molière, le favole di J. de La Fontaine. Dai contrasti morali e religiosi sorgono, in Inghilterra, le opere satiriche di J ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] alla scena, doveva aprirsi e mostrare all'interno una grotta argentata dalla quale si snodavano danze di stelle. Corneille, Molière e Lulli furono entusiastici ammiratori e organizzatori di questi spettacoli: il "ballet de Cour" trionfava. L'idea, lo ...
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LESAGE, Alain-René
Salvatore Battaglia
Romanziere e autore drammatico francese, nato a Sarzeau (Bretagna) il 13 dicembre 1668, morto a Boulogne-sur-Mer il 17 novembre 1747. Rimasto solo al mondo appena [...] titolo nel 1708, e solo permessa l'anno seguente), il suo capolavoro drammatico, che trova precedenti soltanto nell'arte del Molière. È una satira spassosa, a volte aspra e spietata, contro i finanzieri, gli appaltatori, gli uomini di grossi affari ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] di un qualche significato sociale.
I ritorni sulle scene di un Molière, di un Corneille come di un Goldoni e a partire da conversazioni nei salotti delle femmes savantes messe in ridicolo già dal Molière e dal nostro Goldoni. A Venezia, poi, vi era ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] giovani, quelle imposte dalla scuola non hanno rilievo significativo. Certo, alcuni nomi ricorrono, e sono quelli prevedibili, come Molière, Balzac, Stendhal, Maupassant e Zola. Ma le opzioni personali sono altre, specialmente a vent’anni, quando il ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] a Hol-lywood, all'apice della carriera, realizzò ancora due opere di squisita fattura letteraria: Tartüff (1925; Tartufo) da Molière e Faust ‒ Eine deutsche Volkssage (1926; Faust) da W. Goethe. Sotto contratto per quattro anni alla Fox Film ...
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molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...