Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie alla collaborazione con Calzabigi, Gluck dà attuazione a quella riforma dell’opera [...] collaborazione tra Gluck e Calzabigi, nasce Don Juan ou Le festin de pierre, tratto dall’omonima commedia di Molière, ballo pantomimo su coreografie del fiorentino Gasparo Angiolini, maestro di ballo alla corte viennese. Da manifestazione puramente ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari e L’albergo dei poveri di Maksim Gor´kij (1943), Il borghese gentiluomo di Molière, Zazà di Pierre Berton e Charles Simon, Guardiamoci negli occhi rivista di Ruggero Maccari e Vincenzo Rovi (1944). Seguì una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jean-Baptiste Lully è nella musica francese ciò che il Re Sole è in politica: l’arbitro [...] a frutto la lunga esperienza accumulata come compositore di ballets de cour, e, negli anni della collaborazione con Molière, di comédies ballets.
Per raggiungere lo scopo, Lully compie un’operazione di riassemblaggio e rifunzionalizzazione dei generi ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] , novità di ricerche e acutezza d'esame è da sottolineare il suo apporto critico (scrisse ben 47 "note storiche") al Molière, al Ventaglio, a Le bourru bienfaisant. Tra gli ultimi contributi all'edizione va ricordata quello su La dalmatina, in cui ...
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Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] fatto (1992) e Nestore, l'ultima corsa (1994), nonché con L'avaro (1990) di Tonino Cervi, basato sulla pièce di Molière e scritto in collaborazione, dall'attore romano solo interpretato. Nella sua lunga carriera S. scrisse anche Totò e Carolina (1955 ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] nuova vitalità la grande arte polimetrica di La Fontaine e dava un senso metrico più libero la tecnica di un Molière. L'evoluzione linguistica, il sopravvivere di sillabe con puro valore arcaico e tipografico, la cesura, l'enjambement, l'elisione, l ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] , e il Don Juan de Manara di A. Dumas. Non conobbe lo Z., a sua confessione, Le Festin de Pierre di Molière. Il protagonista del dramma, don Giovanni, rappresenta il tipo più caratteristico della nazionalità spagnola, e ciò spiega l'immenso, sempre ...
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REINHARDT, Max
Giuseppe Gabetti
Pseudonimo del regista Max Goldmann, nato a Baden presso Vienna il 9 settembre 1873, il quale per un trentennio, direttamente o indirettamente, ha dato all'arte scenica [...] gli offersero la possibilità delle più disparate e complicate esperienze. Da Edipo alla Bella Elena di Offenbach; dalle commedie di Molière alla Danza macabra di Strindberg; dal Faust di Goethe al Cadavere vivente di Tolstoi; dalla commedia galante a ...
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GOLDSMITH, Oliver
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, autore drammatico e letterato. Nacque il 10 novembre 1728 a Pallas, presso Ballymahon (Longford, Irlanda), morì a Londra il 4 aprile 1774. Suo padre [...] divenuta - come egli lamentava nella prefazione - così preziosa e sentimentale che ha allontanato dal teatro non solo l'umorismo e Molière, ma anche tutti gli spettatori". Non fu un successo: l'intreccio è costruito male e i personaggi non sono che ...
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Autore drammatico francese, nato a Valenza (Drôme) nel 1820, da un avvocato di provincia, che lo destinava alla sua stessa professione. Sua madre era figlia di Pigault-Lebrun, novelliere e commediografo [...] . E per lungo tempo dopo la sua morte, avvenuta nel 1889, il nome dell'A. fu spesso unito a quello di Molière: ravvicinamento in cui crediamo si sia voluta soprattutto riconoscere la forza della sua morale "naturale", laica e borghese, della sua ...
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molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...