Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, cioè legate indissolubilmente alla sua natura di nome di luogo, altre invece risultato della storia e della cultura moderna. Le funzioni referenziale e segnaleticaLa prima funzione del nome di luogo ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, o Perdicchione, o Verdicchione, o Zerdicchione, per non continuare a ridicolizzare l’immagine della giustizia. Merdicchione non cede, perché in realtà è un impostore impossessatosi dell’identità ...
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Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il primo caso è dato dal rapporto lingua/dialetto, che presenta differenze a volte notevoli. Si vedano per es. Àgosta-Rm che diventa àusta in dialetto, e così le coppie Agropoli-Sa / arnópëlë; Alberona-Fg ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o le aggiunte che un toponimo ha subìto: • abbandono di un nome squalificante e imbarazzante, alla ricerca di decoro civile nella convinzione, soprattutto otto-novecentesca, che certi toponimi pur d’ascendenza ...
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Aquino e Palestrina o dei paesi di provenienzaI toponimi, oltre a essere divenuti cognomi, sono strettamente associati a personaggi celebri in tutto il mondo perché associati indelebilmente al nome di battesimo quando ancora i nomi di famiglia non erano fissati ed ereditari e venivano sostituiti dalla località di provenienza. Un caso tipico è Tommaso d’Aquino (Roccasecca [nel feudo dei conti d’Aquino] ...
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A quale lingua appartiene il toponimo?Nell’analisi di un qualsiasi repertorio toponimico bisogna tener conto preventivamente di alcuni elementi: a quale lingua appartiene il toponimo; se il luogo oggi chiamato in un certo modo ha avuto in passato altre denominazioni e le ragioni per le quali si sono verificati i cambiamenti e le sostituzioni; se il toponimo è stato imposto da popolazioni parlanti una ...
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Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la motivazione:Oggi ventisei giugno 1934 XII, nell’Ufficio Municipale, il Podestà Sig. Fantin Cav. Matteo [...] interprete del desiderio vivissimo di questa popolazione, convinto di compiere cosa moralmente ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, sono i toponimi che riflettono adstrati linguistici, di lingue cioè che non si sono sovrapposte ai volgari italiani, ma hanno tuttavia offerto un numero più o meno elevato di voci del lessico ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali o lessicali si è sovrapposta a quella in uso anche qui lasciano le sue tracce) e di adstrato (quando vi sia uno scambio “alla pari” tra due lingue con influenza del contagio). Il superstrato germanicoNella ...
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Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] meno di 250 nel Lazio e in Piemonte, più di 200 in Lombardia, quasi 200 nelle Marche, circa 170 sommando Abruzzo e Molise, almeno 120 in Toscana e altrettanti in Emilia-Romagna ecc. (e si tratta di stime approssimate per difetto).Accanto ai toponimi ...
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molisano
moliṡano agg. e s. m. (f. -a). – Del Molise, regione dell’Italia peninsulare; abitante, originario o nativo del Molise. Dialetto m., o assol. il molisano s. m., il dialetto parlato nel Molise, che non ha fondamentalmente caratteri...
meteo s. m. inv. Il tempo atmosferico, l’insieme delle condizioni atmosferiche. ♦ Insomma: Alex Bellini non ci sta. Legge le agenzie di stampa di mezzo mondo che parlano di impresa fallita in extremis e contesta: "Io non mi sono affatto arreso,...
Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale comprende anche gli alti bacini del Volturno...