Per Aristotele κατηγορεῖν è la funzione di attribuire un predicato a un soggetto, κατηγορούμενον il predicato in genere, e κατηγορίαι, in senso specifico, le classi supreme di ogni predicato possibile. [...] , le cui differenze nascono dalla differenza dei concetti puri mediante i quali l'intelletto unifica il molteplice dell'intuizione. Le differenze dei giudizî sono, secondo una classificazione tradizionale, raccolte sotto quattro titoli, comprendenti ...
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LENZ, Jakob Michael Reinhold
Carlo Grünanger
Poeta tedesco, nato a Sesswegen (ora Cesvaine, Lettonia) il 12 gennaio 1751, morto a Mosca il 24 maggio 1792. Figlio di un pastore protestante, studiò a [...] d'ispirazione sociale: Der Hofmeister (1774), Der neue Menoza (1774) e Die Soldaten (1776), l'arte del L., in un molteplice avvicendarsi di scene e di figure, incide profondamente nella vita morale dell'epoca. Nelle opere successive tutto il dramma s ...
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Certezza è lo stato di coscienza di chi ha vagliato, visto con discernimento, le ragioni delle sue affermazioni e non dubita perciò della loro validità oggettiva.
Certezza perciò è coscienza soggettiva [...] perciò si ripropone il problema, e da Cartesio a Hegel intende a risolverlo, salendo dall'individuale singolare e molteplice del soggetto certo all'individualità universale e unica del soggetto assoluto. Donde il concetto dell'immanenza di Dio come ...
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Scrittore romeno, nato nel 1787, o più probabilmente nel 1788, a Hertga, nell'Alta Moldavia, morto a Iaşi, nel 1869. Suo padre, oriundo della Galizia polacca, si chiamava Assakiewicz. L'A. fece i suoi [...] cultura moldava: il suo vero "patriarca". Malgrado il suo modesto valore come poeta, con la sua molteplice attività di giornalista, autore, traduttore, direttore di teatro, diplomatico, storico, matematico, architetto, insegnante, editore, tipografo ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] lato le moderne determinazioni di cronologia assoluta, basate, come è noto, su metodi d'indagine che si avvalgono di molteplici elementi tratti dal campo delle scienze naturali, noi potremo all'incirca far risalire le prime manifestazioni d'arte dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] dagli altri, per cui fa parte di una molteplicità. Perciò si può dire che l’essere è uno e anche molteplice. L’uno e il molteplice, dunque, non sono due principi, come sostenevano i platonici, identificandoli con l’Uno e il Grande e piccolo (Platone ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] il nuovo venuto deve entrare e alla quale deve dare continuità. Nell'orizzonte tradizionale, quali che siano le sue molteplici forme di manifestazione, la presa di coscienza, cui il maestro deve condurre, consiste sia nel far emergere quelle verità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] l’esercizio diviene più forte e più penetrante la gnome, il pensiero, che acquisisce così la capacità di organizzare le molteplici e svariate sollecitazioni del sentire. Anche in B 39 DK Crizia traccia una linea di demarcazione tra il sentire e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] astratto’, attenzione al sociale) ma la certezza di riuscire, conservando e innovando, a fronteggiare il «vario e molteplice atteggiarsi della vita sociale», è sempre meno forte negli anni della crisi della legalità codicistica.
Opere
Il darwinismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema della concordia universalis è molto caro a Pico, ed è in correlazione a tale [...] che l’uno trascende l’ente. Si può infatti comprendere l’essenza di Dio solo pensandola in termini di assoluta unità, al di là del molteplice e del concetto stesso di ente: se Dio è al di là di ogni realtà definita e definibile, in un certo senso, è ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....