GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di Cirene (320-240 circa) fu quasi il poeta e il critico ufficiale alla corte dei primi Tolomei; nella sua molteplice operosità combinò, meglio d'ogni altro, le attitudini e le disposizioni del periodo storico in cui visse.
Egli aveva formato ...
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Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] di circa 106 milioni di kmq., dei quali il 23% spetta a mari dipendenti. Emergono tra questi per estensione e importanza molteplice tre mediterranei, cioè il Mare Artico (14 milioni di kmq.), il Mediterraneo Romano (poco meno di 3 milioni di kmq. con ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] gioco la coscienza del giudizio di valore.
La duplice polarizzazione dei motivi statunitensi e italiani si diffonde, con molteplici e contrastanti qualificazioni, dalla Germania alla Svizzera e alla Francia, dalla Spagna all'America latina, dai paesi ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] e di sé stesse, ma l'unità nella quale si crede è quella imprevista, naturale risultante dell'incontro del molteplice: un'unità, perciò, che si attende e si contempla, ma non si costruisce volontariamente e consapevolmente. Questa certezza mitica ...
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MERCATO NERO
Riccardo Bachi
. Mercato irregolare, non organizzato ufficialmente da una pubblica autorità o da un'istituzione commerciale, dove pertanto le operazioni di scambio non si svolgono secondo [...] dell'attività produttiva. Un risultato analogo non si prospetta invece ora con il formarsi di un vasto e molteplice ceto di "borsari neri". Sono commercianti sui generis, privi di preparazione professionale, di adatta organizzazione tecnica e anche ...
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Con delibera podestarile del 21 aprile 1937, la città ha riassunto la denominazione di L'Aquila.
Dal 1927 si è iniziato per la città un notevole rinnovamento edilizio, secondo le direttive di un piano [...] la decorazione dell'abside della chiesa di Tornimparte (principio del sec. XVI). Nel sec. XVIII è da segnalare la molteplice attività del veneto Vincenzo Damini, che lasciò numerosissimi dipinti datati e firmati in quasi tutte le chiese di Aquila.
La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] per rifugiarsi nelle vicine colline fiesolane.
Nell’articolato insieme di cornice e di novelle il Decameron è un’opera dalle molteplici direzioni, che convergono su un progetto ideale e poetico: l’incanto della parola può sospendere il tempo reale ...
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virtù
Alessandro Capata
Categoria-guida del lessico politico di M., la v. conosce una riformulazione del significato ricoperto storicamente nell’etica classico-cristiana in conseguenza della frattura [...] della v. machiavelliana vale sempre quanto osservava Felix Gilbert:
nei suoi scritti la parola ha un significato molteplice; sostanzialmente essa era l’italianizzazione del latino virtus e denotava la qualità fondamentale che permette all’uomo di ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] 28 giugno 1971. Nel 1926 aveva sposato Lina Ferro da cui ebbe la figlia Carla.
L'attività dell'A. fu molteplice: l'impegno accademico si accompagnò a quello di saggista e critico letterario notevolmente prolifico (oltre cinquanta opere in volume, una ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] tomistica sulla questione dell'anima umana, secondo le quali l'anima intellettiva è forma informans del corpo ed è molteplice, accetta quelle di Alessandro di Afrodisia a proposito dell'animazione dei cieli, ritenendo che non abbiano l'intelligenza ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....