DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] con il quadro a olio dal titolo Il Tevere predice ad Enea la grandezza di Roma (Parma, Galleria nazionale).
Della sua molteplice attività ci rimangono oggi, oltre al saggio parmense, due quadri di soggetto sacro: un S. Antonio abate, firmato e datato ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] e del Molise, a cura di G. Titta Rosa - G. Porto, Milano 1971, p. 3).
A testimonianza di questa sua molteplice attività resta un notevole numero di scritti, tra i quali rivestono maggiore importanza: le raccolte di traduzioni di racconti stranieri ...
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GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] . 98 s.); ancora a Finfo, infine, è indirizzata la lettera di Guittone nella cui salutatio è dichiarata la presenza molteplice di non meglio identificati "compagni" (ibid., p. 70).
Proprio tale circostanza, unitamente all'amicizia che lo vincolava a ...
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relazione
In generale, ogni rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. È un concetto filosofico tra i più problematici e ricchi di storia. Il problema della [...] oggettiva delle r., intese come categorie o forme secondo le quali l’intelletto opera a priori la sintesi del molteplice, dato dall’intuizione. La conseguenza più rimarchevole dell’approccio kantiano si avverte nella Critica della ragion pura (1781 ...
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mobile
Paolo Mugnai
. Vale ciò che può essere mosso o può muoversi " e designa la proprietà fondamentale dell'oggetto della Filosofia naturale o Fisica (v.: Sì come ne la scienza naturale è subietto [...] 107) sono dedotte, in un contesto culturale neoplatonico preoccupato di una corretta e graduale mediazione dall'uno al molteplice, dal semplice al complesso (cfr. Al-Bitrûji [Alpetragio] De Motibus coelorum, ediz. Carmody, Berkeley-Los Angeles 1952 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] poi la Francia, i Paesi Bassi, il Belgio, l'Italia, la Spagna e la Russia.
L'importazione della Svezia è molteplice: dalla Germania importa carbone, prodotti chimici, filati, manufatti di ferro e di metalli varî; dalla Gran Bretagna, carbone, metalli ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] figura di Afrodite che venne così ad arricchire la serie iconografica di un tipo che a sua volta ebbe sviluppi e variazioni molteplici. La dea ora apparisce isolata (come in un esemplare del Museo delle Terme e in uno di piccole dimensioni del Museo ...
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INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] a Camaldoli per lo zelo di San Romualdo, a Vallombrosa per impulso di San Giovanni Gualberto. Certo, questa molteplice opera di riforma fu prevalentemente monastica; ma non restò circoscritta ai monasteri; dai chiostri i monaci dissodarono per largo ...
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PANTALEONI, Maffeo
Anna DEL BUTTERO
Alberto DE STEFANI
Economista, figlio del precedente, nato a Frascati il 2 luglio 1857 da madre inglese, morto a Milano il 29 ottobre 1924. Dopo aver compiuto gli [...] , che costituisce la premessa su cui costruisce la sua economia pura, gli fa perdere di vista la complessa, molteplice e multiforme natura umana, non riducibile a categoria né generalizzabile. "L'homo oeconomicus" egli dice infatti (Di alcuni ...
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La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] 1934, n. 1942, seguiti da numerose norme di carattere regolamentare, mirava alla difesa della moneta nazionale attraverso un molteplice ordine di restrizioni, tra cui la denuncia obbligatoria e la cessione allo stato della valuta estera, comunque in ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....