Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1513 il concilio Laterano V approva la bolla Apostolici regiminis, che sancisce [...] in una posizione intermedia fra gli esseri mortali e quelli immortali. Se questa caratterizzazione dell’uomo come essere “molteplice e ancipite”, posto al confine fra il mondo temporale e quello eterno sembra richiamare idee di ispirazione platonica ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] relazione tra ambiente e salute secondo il modello ippocratico. Il sesto libro ruota intorno a questioni di deontologia quali la molteplice natura degli errori del medico e la definizione di colpa, per poi affrontare il tema della tortura, sulla cui ...
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scolastica
Dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus. Il termine, in questa accezione sostantivata, ha la sua origine nel Rinascimento, e deriva dalla parola scholasticus, [...] per la prima volta venivano «scoperti» dall’Occidente latino), egli costruisce un complesso sistema che spiega la derivazione del molteplice dall’uno e il ritorno di quello a questo secondo il tipico ritmo procliano della πρόοδος (descensus) e dell ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ’ e molto più prossimo a quello che, poco più tardi, Pietro da Cortona avrebbe consolidato nella poetica barocca ‘dell’uno-molteplice’ (Benedetti, 1980).
Una delle opere di maggiore importanza realizzate da Ponzio è la cappella Paolina in S. Maria ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] sentimentale sognante e poetico ... mi riconducevano innanzi agli occhi del cuore l'immagine della Germania nel fascino molteplice che ad essa avvinse, con nodi rimasti poi indissolubili, la mia giovinezza irrequieta" (V. Errante, Introduzione a ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] e al riordinamento e potenziamento degli archivi di stato. La sua attività pubblica nel secondo dopoguerra fu intensa e molteplice in vari campi: membro del Consiglio superiore degli archivi, dell'Accademia dei Lincei e di numerose altre accademie e ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] di parodie dantesche, illustrate dalla matita del pittore A. Cagnoni. Fu questa una parte soltanto della sua attività molteplice e ininterrotta nel giornalismo, che si spiegò nei quotidiani La Perseveranza, La Riforma, L'Italia, nel Pungolo della ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] forme universali e celesti (Astronomia) e simboleggiava l'itinerario terreno e spirituale dell'uomo, che dalla molteplice realtà dei fenomeni poteva aspirare, attraverso la progressiva unificazione delle conoscenze, all'intuizione dell'ultima unità ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] tentativi di censura, la Pecci e i suoi collaboratori, in primis il D., proseguirono la loro fertile, molteplice attività: mostre d'arte (Afro, De Chirico, Guttuso, Manzù, Menzio, Messina, Pirandello, Purificato, Severini, Tosi), concerti, conferenze ...
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MUGNOS, Filadelfo
Francesco Benigno
– Nacque a Lentini, nel Siracusano, nel 1607, ma poi si trasferì sin da ragazzo a Palermo per proseguire gli studi.
Dalle scarne informazioni disponibili sulla sua [...] di valori relativi, destinati a non durare se non accompagnati dalla virtù. Di più, avanzò la tesi di un’origine molteplice della nobiltà: l’antichità delle famiglie è così solo uno dei criteri di nobilitazione possibili; accanto a essa vi è la ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....