DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] decennio del XVIII secolo al 1813, anno della sua morte.
Il progetto (178) per la casa padronale Almici, con annesso filatoio, sul canal Grande nei pressi di Brescia (via Carducci) costituisce la sua prima ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] a cavallo tra XV e XVI secolo la sua figura si presenta tuttavia come particolarmente significativa in virtù dell'attività molteplice che svolse, come cartaio, libraio ed editore. Attivo sulla piazza di Milano, egli era in grado di fornire la carta ...
Leggi Tutto
ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] e le scienze naturali; contemporaneamente si dedicò alla musica, al disegno e alla scultura, rivelando un «ingegno vivido e molteplice» (Martini, 1867, I, p. 87). Impiegato nell’Imperial Regia Intendenza di Finanza, nel 1847 fu licenziato o si dimise ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Modica, L'estetica di G. D. - Marxismo, linguistica e teoria della Ittteratura, Roma 1978; R. S. Bufalo, La "positività del molteplice" negli scritti storiogr. di G. D., in Quaderni dell'Istituto Galvano della Volpe, Messina, II (1979), pp. 55-87; J ...
Leggi Tutto
BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] apparvero le sue "cronache parlamentari".
Si trattava di corsivi che riecheggiavano le critiche, allora in voga, alla molteplice rete dei compromessi, che avvincevano in un placido torpore la vita politica italiana. Ma, pur mostrandosi sensibile all ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] . Il modo di conoscere proprio dell'infanzia, per il quale la realtà si presenta allo sguardo priva di confini certi e molteplice nei significati, per la G. mantenne la sua validità anche in età adulta, quando evocò quel mondo come "l'orto concluso ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Gherardo
Guido Pampaloni
Figlio di Michele, dalle fonti contemporanee detto generalmente Micchi, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. Appartenendo per nascita a una famiglia [...] e del Cambio, alle quali egli era immatricolato nella sua qualità di banchiere e di mercante di panni di lana rifiniti.
Intensa e molteplice fu anche l'Attività economica del B. e la sua fortuna fu in gran parte legata a quella dei Peruzzi che, come ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] di Martino Gigli e poi di Benedetto di Martino Buonvisi.
A capo di una grande compagnia mercantile, interessata in una molteplice attività di traffici e di operazioni bancarie e articolata in più sedi e società, con diramazioni da Anversa a Palermo ...
Leggi Tutto
ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] 1866), in cui il sintesismo veniva posto come principio risolutivo della dialettica intellettuale e ontologica dall'uno al molteplice e dal molteplice all'uno.
In occasione del concorso al premio Ravizza bandito per l'anno 1865-66, l'A. scrisse ...
Leggi Tutto
VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] , egli sostenne la tesi secondo la quale Heidegger, influenzato dalla dissertazione di Franz Brentano Il molteplice significato dell’essere in Aristotele, sarebbe caduto in un fraintendimento della nozione aristotelica dell’essere, interpretandola ...
Leggi Tutto
molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....