COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] di Perugia per annullare la sentenza emessa, in sua assenza, dai consoli di quel tribunale.
L'attività di C. era molteplice: oltre a stampare, egli era legatore, autore di xilografle, e vendeva nella sua bottega carte dipinte, per le quali pagava ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] da modelli vincolanti, trovò la sua sintesi e un preciso inquadramento estetico nel libro Oltre l'avanguardia. Un invito al molteplice (1979); alla base della sua riflessione c'è il concetto di suono, inteso come la qualità più intima e diretta ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] codice di cui egli stesso aveva curato l'allestimento.
In qualità di responsabile della biblioteca L. svolse una molteplice attività all'interno dello scriptorium, come scriba e supervisore di codici, oltre che come custode della collezione libraria ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] "ben povera cosa sarebbe" (p. 29), relativo e contingente, instabile e precario.
Il B. riconosce che i valori sono storici e molteplici, presi nel flusso del divenire e del tempo, ma proprio per ciò "hanno … bisogno d'una valorazione" (p. 31), di una ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] aristotelica. Se il neoplatonismo preriformista era stato caratterizzato da una "repugnanza invincibile per l'aspetto vario o del molteplice o diverso, dell'esperienza artistica da parte di chi vuol cogliere le cose dell'arte nella universalità loro ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] a M. Simonetti (1724-81).
Il C., nominato architetto pontificio nel 1786, partecipò alla costruzione o alla trasformazione del molteplice complesso di ambienti a nord del cortile del Belvedere. La parte che gli viene assegnata deve tuttavia essere ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] a uno dei clamorosi diverbi avuti con lui; il periodo in cui egli resse la Repubblica fu contrassegnato da una molteplice e spesso convulsa attività militare e politica, la quale, rompendo alla fine la calma instaurata dalla pace di Lodi, portò ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] frequentemente, da Lucerna a Altdorf, da Sion a Einsiedeln a Friburgo a Baden.
Le lettere del C. dimostrano la molteplice attività cui era costretto dal suo ufficio: non solo seguiva con grande attenzione lo svolgimento dei rapporti all'interno dei ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] in filosofia teoretica a Napoli, dove l'anno successivo insegnò filosofia morale; le principali tappe del suo percorso universitario - molteplice anche per le numerose discipline di cui si occupò - furono: Cagliari, dove dal 1938 al 1943 insegnò come ...
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MICHELANGELO da Rimini
Gabriele Ingegneri
MICHELANGELO da Rimini (al secolo Giuseppe Francesco Frioli). – Figlio di Luigi e di Maria Stella Neri, nacque a Rimini il 24 sett. 1803 da famiglia benestante [...] di formatore nel delicato ufficio di maestro dei novizi a Cesena (1833-37).
Nel 1837, avendo alle spalle una ormai molteplice esperienza di governo, M., benché ancor giovane, fu eletto ministro provinciale e alla stessa carica fu confermato nel 1848 ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....