Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] è tanti Mari, è tutto ciò che ha deciso di scrivere, non sa più quanti io è («Se quelle croci le avessi fatte tu stesso, molteplice e scisso qual sei?», p. 15), non sa più quante voci ha e perde, per gioco, i confini di sé stesso («Voci falsetti del ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] di Giorgio Vasta – anche un pezzo di critica letteraria e cinematografica – sembra l’esposizione polemica di un io che è molteplice, che vede passato attivo e presente contemplativo nello stesso orizzonte di eventi, l’azione di Ramak e l’inazione di ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] scrittorio, insomma alla prima evidenza formale del racconto, si può annotare – di questo libro – una vitalità che diremo molteplice, un'abbondanza di possibilità di comparazione.Questo anzitutto per l'impasto, più o meno ricorrente, tra un passo ...
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Ipotizziamo che una persona vi racconti di aver incontrato Buoni e Cattivi, ma anche Cattivelli, dopo essersi avventurata sull’Alpe Rebelle. Per fortuna Divin Porcello e Baciafemmine l’hanno salvata raccomandandola [...] testimone della tradizione di famiglia, sia di chi scelga di aprire ex-novo un locale. [...] Ne risulta quindi un’identità molteplice, fluida, che non può che riservarci altre sorprese a venire. [...] A ben vedere, ora che rileggiamo queste righe, l ...
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«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] materiale (cap. 1); la simpatia per l’altro (cap. 2); l’eterodossia di Dante (cap. 3); il Limbo (cap. 4); l’uno e il molteplice nel Paradiso (cap. 5); la teologia dell’eros (cap. 6); il concetto di amicizia (cap. 9); la mimesi delle idee (cap. 8); la ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] mia esistenza è sommersa e gode nell’essere sommersa come un’onda nel mare, unica. Unica eppure meravigliosamente, enigmaticamente molteplice: con la poesia arrivo a quella condizione in cui il culmine della mia vita individuale si unisce alla vita ...
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Giuseppe MontesanoTre modi per non morire. Baudelaire, Dante, i greciMilano, Bompiani, 2022 Tutti i prodotti d’un autore di rango meritano ascolto e riflessione, persino i minori, i minimi e i più discutibili. [...] mia esistenza è sommersa e gode nell’essere sommersa come un’onda nel mare, unica. Unica eppure meravigliosamente, enigmaticamente molteplice: con la poesia arrivo a quella condizione in cui il culmine della mia vita individuale si unisce alla vita ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....
molteplice
moltéplice [agg. Der. del lat. multiplex "piegato più volte", comp. di multus "molto" e del tema di plicare "piegare"] [LSF] Che si compone di più parti (non necessariamente uguali), in contrapp. a semplice e talora come estensivo...
In medicina, la visione molteplice di un oggetto (se duplice, triplice è detta diplopia, triplopia): può essere binoculare, dovuta a un difetto di convergenza per paralisi dei muscoli oculari estrinseci, o monoculare, per differenza di rifrazione...