BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] di parodie dantesche, illustrate dalla matita del pittore A. Cagnoni. Fu questa una parte soltanto della sua attività molteplice e ininterrotta nel giornalismo, che si spiegò nei quotidiani La Perseveranza, La Riforma, L'Italia, nel Pungolo della ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] concezione di integrazione e corrispondenza tra spartiti architettonici, decorativi e plastici del Fanzago.
Nel frattempo era già iniziata la molteplice attività del F. presso la certosa di S. Martino (Causa, 1973; Cantone, 1984, pp. 56-59).
Entro il ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] , che dominava in quegli anni nella corte estense. Stilisticamente è un'opera ancora giovanile nell'ostentare i segni della molteplice cultura dell'autore (citazioni da Tiziano, Dürer e Raffaello) e tuttavia insieme più matura nella notevole qualità ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] la ricchezza di soluzioni formali cui il G. seppe giungere, fu forse anche una risposta a quella ricerca di unità nel molteplice e a quell'ansia di esperienza e di verità, che sempre lo spinsero a non accontentarsi dei risultati raggiunti e a ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] soggiorno fu un ciclo di opere dominate dalla presenza di un modulo geometrico semplice ripetuto per rotazione e molteplice intersezione, come nel dipinto Habibi presentato nel 1968 alla VI Biennale romana.
Rientrato in Italia, continuò a insegnare ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] ricerca sistematica, specie della vastissima documentazione manoscritta, che permetta di valutare in tutti i suoi aspetti la molteplice personalità del C., è possibile prospettare una prima sintesi della sua attività architettonica che, con quella di ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] come "conservazione dei beni architettonici e ambientali".
In questo settore il peso del G. è stato decisivo, e questo vale per molteplici aspetti: l'affinamento di una teoria, per la messa a punto di una prassi d'intervento, oltre che di un quadro ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] di un'analisi formale, per tendere ad un'espressione più complessa, di aspirazione quasi titanica, che, nel rappresentare la molteplice e dinamica varietà di rapporti tra ambiente e oggetto, ci faccia partecipi dell'energia vitale che muove il mondo ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] per merito del suo lavoro. Ma il lavoro cui l'artista si applicò, anche se non risulta essere continuo, fu tuttavia molteplice ed impegnativo. Le notazioni dei pagamenti a lui intestati iniziano nel 1541 e l'ultima segna l'anno 1558 (Liber Fabrice ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di Palazzo Venezia a Roma.
Ad ogni modo non venivano disconosciuti al C. i meriti acquisiti nel corso di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di camera del re e maestro del duca di Calabria e degli altri principi ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....