LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] tale cultura non si definisce longobarda nel senso di un'appartenenza etnica, perché già dal suo nascere vi confluirono molteplici componenti che vennero assimilate e rielaborate dai L. con l'apporto di altre popolazioni, di ceppo sia germanico sia ...
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Frédéric Ieva
Popolazione germanica originaria della Scandinavia, stanziatasi stabilmente nei pressi dell’Elba nel 1° secolo. Giunti nel Rugiland (Austria meridionale) nel 488, i L. passarono il Danubio nel 526-27. Poco più di venti anni dopo si stanziarono in Pannonia e nel Norico (547-48). Nel frattempo ... ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle origini, i L., provenienti dalla Scandinavia, sarebbero partiti verso il continente europeo a causa ... ...
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(o langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nell’area dell’od. Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Le origini
Secondo l’antico mito longobardo delle origini, i l., provenienti dalla Scandinavia, sarebbero partiti verso il continente europeo ... ...
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Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità più visibile di quella occupazione è il nome di una grande regione, la Lombardia, che viene dalla parola ... ...
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Simonetta Saffiotti Bernardi
Popolo di origine germanica che nel 569 scese in Italia, stanziandosi nella parte settentrionale della penisola, quindi procedette nell'Italia centrale e meridionale ove si formarono i due potenti ducati di Spoleto e Benevento.
I rapporti fra i L. e la popolazione locale, ... ...
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Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze classiche, si sarebbero chiamati originariamente Winnili (combattenti vittoriosi); poi avrebbero assunto il nome ... ...
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L'anno 749 successe nel trono al fratello Rachi, il quale, stretto fra le necessità di una lotta a fondo con i Bizantini, reclamata da quello che si potrebbe chiamare il partito nazionale dei Longobardi, e la resistenza dei papi, che si opponevano a ogni tentativo di estensione del dominio longobardo ... ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] , dirà di se stesso che non i celebri maestri che lo precedettero furono, come per gli altri, la sua scuola; ma la molteplice apparenza della realtà che egli si era proposto di ricreare non quale essa è, ma quale essa appare (Plin., Nat. hist., xxiv ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] raggiungono un'altezza massima di 10 m. L'importanza delle stratigrafie e delle scoperte di B. è molteplice: la sequenza archeologica presenta in successione depositi riferibili alle età della Regionalizzazione (periodo I), dell'Integrazione (periodo ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] della memorizzazione delle fonti e dei documenti apparivano la specificità dell'assunto e, d'altra parte, la sua molteplice significatività. Esemplare apparve il progetto Arcade degli archivi di Francia, che si propose l'inventario automatico di una ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] quest'arte fu il tipo di Antinoo, riecheggiato in variazioni molteplici da un modello, certamente creato da un artista greco ( giunta alla condizione di incapacità di risolvere le molteplici e sempre più complesse contradizioni che nascevano dalle ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....