CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] C. a Firenze, p. 193), attesta senza ombra di dubbio che il C. venne a morte il 6 febbr. 1485.
La molteplice e varia opera del C. è praticamente ancora tutta inedita, eccezion fatta per alcuni dialoghi, qualche orazione e un gruppetto di componimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] furono centinaia, e vi fu chi, come Giuseppe Sergi, scrisse:
Mantegazza fu di ingegno vario e versatile, di cultura larga e molteplice, d’istruzioni varie, di attività continua e costante, di parola facile e briosa, di stile, nello scrivere, chiaro e ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] [1889], 1, pp. 548-567), allo studio del concetto di nazione, cui avrebbe voluto dedicare, se la varia e molteplice attività didattica e politica glielo avessero consentito, la sua opera definitiva. Dal 1880 al 1913 fu senza interruzione consigliere ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] de Il "ciámbrico": gergo della Méta, frazione di Civitella Roveto, in provincia dell'Aquila).
Ancora nel pieno di tale molteplice attività scientifica, da poco reduce da una campagna di inchieste dialettologiche in Italia meridionale per l'ALI, il G ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] , il L. ne modera le conclusioni più radicali con l'importanza accordata al fattore religioso, tuttavia "inteso nell'accezione molteplice e ricca di gradazioni e sfumature che l'indole del fenomeno religioso comporta".
L'abbandono dell'Università e l ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] per merito del suo lavoro. Ma il lavoro cui l'artista si applicò, anche se non risulta essere continuo, fu tuttavia molteplice ed impegnativo. Le notazioni dei pagamenti a lui intestati iniziano nel 1541 e l'ultima segna l'anno 1558 (Liber Fabrice ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] . Scelto il ranuncolo d'India, effettuava per due generazioni l'incrocio di piante diverse per il carattere, semplice o molteplice, della corolla e per il suo colore. Era un disegno sperimentale singolarmente simile a quello che G. Mendel avrebbe ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] opportunità" (cfr. nota redazionale, p. 720).
Il lavoro di storico e l'impegno di archivista non esaurivano il molteplice attivarsi del L., sempre presente nella vita pubblica cittadina e chiamato a svolgere incarichi anche in ambito nazionale.
Dall ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di Palazzo Venezia a Roma.
Ad ogni modo non venivano disconosciuti al C. i meriti acquisiti nel corso di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di camera del re e maestro del duca di Calabria e degli altri principi ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] Sacro Cuore a Milano; nell'Arch. Segr. Vaticano; nell'archivio Stefano Cavazzoni, presso la famiglia a Milano.
Scritti. Molteplice e varia fu l'attività pubblicistica del C.; fra le collaborazioni più assidue segnaliamo quelle a: L'Organizzazione, L ...
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molteplice
moltéplice (letter. moltìplice, ant. multìplice) agg. [dal lat. multĭplex -plĭcis, comp. di multus «molto» e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di più parti o elementi, non necessariamente uguali (contrapp. a semplice...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....