DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] popolare, tra un radicamento sociale a natura di questo e il modello di un'economia trainata dalle esportazioni, ma senza impedire la molteplicitàdi e la crescita delle Destre.
Il pericolo diuna rottura a destra dell'unità cattolica rimaneva ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] s.).
Nonostante la molteplicità dei temi trattati, dall'analisi delle opere di E. emerge con esistenza costituisce la radice ultima della composizione 20v), e in V. Cilento, La forma aristotelica diuna "quaestio" medievale, Napoli 1962, pp. 105-114 ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] molteplicità e dall'incessante svariare degli episodi e delle vicende, che l'A. aduna nel suo poema. E tuttavia questo ha una gli altri e a riempire di sé tutto il poema. Si sente che ciascuno di questi affetti ha unaradice profonda nel poeta; eppure ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , verso il quale egli si rifiutava di smettere l'antica e radicata diffidenza (lettera del 26 ott. 1846, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., I, p. 197).
Intorno alla fine del 1845 cercò anche di ottenere una cattedra di arabo a Pisa, che gli ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , sì anche la propria libertà, la propria indipendenza critica di fronte al maestro, se per esempio A. Rostagni vi dettò una ricostruzione del "panellenismo" d'Isocrate che infirmava in radice il pregiudizio dell'unità macedonica della Grecia (quindi ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] caso - una coerenza. Alla natura costrittiva del sapere scenico dei "figli d'arte" oppose la libertà e il rigore d'un dettaglio capace di variare e di vivere scenicamente. Il mazzo di rose è uno di quei principi unificatori che dalla molteplicità e ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] ancora in grado di supportare la combustione diuna meteora tanto radice nella riluttanza a discutere problemi cosmologici tipica dell’astronomia italiana dopo la condanna di in Unità del sapere molteplicità dei saperi, a cura di G.P. Romagnani - ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] -210) e dalla straordinaria varietà di soluzioni proposte, prendeva forma il fondamentale concetto di diffrazione, ovvero unamolteplicitàdi lectiones singulares che fanno ipotizzare la presenza diuna precedente lectio difficilior eventualmente da ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] occasione di impartire il proprio insegnamento in altre sedi di gran prestigio e di partecipare a unamolteplicitàdidi scegliersi approcci loro congeniali. Una buona parte della medievistica statunitense ha tuttora unaradice nel magistero di ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] p. 146), nella loro radice essenzialmente storicistiche. E sulla una volta compiuta l'opera analitica e descrittiva del mondo storico, che è mondo di valori. Vale a dire: riconosciutene le condizioni critiche di possibilità, constatata la molteplicità ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...