Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il critico teatrale nasce nel Settecento ma compie la propria parabola nel Novecento. [...] di forma di spettacolo principale, scalzato da altre modalità di rappresentazione e di intrattenimento. Smarrisce, inoltre, la peculiarità di rituale con regole univoche e ben definite, esplodendo in unamolteplicitàdi "teatri", diversi per modi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] nascenti Stati trovano di fronte è la riconduzione al vertice diunamolteplicitàdi poteri tradizionalmente diuna forte identità di ceto, sollecitavano i giuristi a manifestazioni di autonomia che, latenti o implicite, erano comunque la radicedi ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] molteplicità delle tradizioni magiche e la diffusione nei cinque continenti delle pratiche connesse alla magia ‒ intesa come volontà di il sacrificio, la recitazione diuna formula (o di un incantesimo), il conferimento di un potere che trascende le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] poiché il paradigma uni-trinitario rese reale la diversità e la molteplicità – e non solo dell’uno tipico del politico. Su di nuovo (il cristianesimo su tutto), ma vi fu anche la continuazione diuna civiltà che aveva quelle radici antiche.
Una ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] del grande cantiere assisiate. È qui, insomma, la radicedi uno dei misteri critici più dibattuti nella storia dell'arte , e di ricostruire i tasselli diuna storia segnata da profondi cambiamenti politici e dalla molteplicitàdi intrecci e ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] di O. in maniera unitaria e al fine di restituire tale molteplicitàdi immagini devono essere presi in esame differenti tipi di centro, vicino alla radice, tanto più egli viene considerato come eminente. È dunque secondo una trama semantica centro- ...
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ladro, ladrone (latro)
Bruno Basile
Sergio Romagnoli
La forma che continua il nominativo latino non si differenzia dall'altra in D.; ma alcuni commentatori pensano che ‛ ladrone ' valga " bandito ", [...] come sostantivo di medesima radice e di significato corrispondente a quello di ladroneccio una serie continua di unità e dimolteplicità, di uno che si fa due, di due che diventan uno, in un " perenne trasmutare di forme, di individualità, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simultaneita del diverso, smarrimento di identita e nuovi modelli culturali: Virgilio
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Publio [...] diuna rivoluzione culturale che la spinge a cercare di ritrovare se stessa attraverso un rassicurante ritorno alle proprie radici testamento di bruciare per impedirne la pubblicazione, vive così una straordinaria molteplicitàdi voci, che non di rado ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] di tale unità, del carattere e dei poteri dell'episcopato e del rapporto tra primazia del pontefice ed episcopato. Per lui, "l'episcopato è uno solo in tutta la molteplicità de' vescovi, come una proprietates suasducat tamquama radice frutex,et a ...
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Les contes des quatre saisons
Stefano Todini
Conte de printemps (Francia 1989, 1990, Racconto di primavera, colore, 112m); regia: Eric Rohmer; produzione: Margaret Ménégoz per Les Films du Losange; [...] mosto': forse è il prologo alla nascita diuna nuova coppia.
Dopo i Six contes di un qualcosa che sfugge ma che di certo ha la sua radice nel desiderio dimolteplicità dei personaggi femminili di Conte d'été non genera la quantità di equivoci e di ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...