Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] sua sorte appare invece molto diversa. Attraverso unamolteplicitàdi vie e di forme, il marxismo fa sentire la sua “il” marxismo italiano è una particolare versione diuna filosofia storicista, che ha radici endogene nella tradizione domestica e ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] altra parte la vera originalità di Mounier consistette nell'operare la sintesi diunamolteplicitàdi idee che erano per cosi invece di cercare la conciliazione tra categorie pietrificate, egli le attraversa per trovare la radicediuna ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] risalire, dato che anche le nostre cognizioni attuali hanno radice in un'interazione tra uomo e natura iniziata in tempi ', rinvia a unamolteplicitàdi presupposti concettuali, ontologici, religiosi che Newton ebbe il merito di tenere separati dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] le illusioni stesse degli astrologi, cui talvolta consente di cogliere una verità altrimenti inattingibile. Diuna simile azione il sapiente non può tuttavia cogliere le tracce, e il male che appare radicato nella società e che Dio tollera rimane al ...
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dialettica
Giuseppe Bedeschi
Arte del dialogo o logica basata sulla contraddizione
La parola dialettica (dal greco dialektikè tèchne, "arte dialogica") è stata usata da Socrate, per il quale l'arte [...] , una concezione dialettica, fondata sulla contraddizione. "Tutte le cose" ‒ egli dice ‒ "sono in sé stesse contraddittorie", e quindi la contraddizione "è la radicedi ogni movimento e vitalità". Del resto, la comune esperienza conferma che esistono ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] di Colofone trasferì nell’unità del divino la molteplicità delle figure dominanti nel mito, gli dei. Il prestigio dell’epopea tuttavia spingeva a cercare una un aggettivo (per es. «luminoso», nella radice del nome Zeus, Iuppiter e del vedico Dyaus ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] in nessun posto, esser Dio fonte di luce da cui "emana" la molteplicità, ecc. In particolare, la riduzione della totalità dell'essere a Dio e l'affermazione della presenza di Dio negli esseri come radice e attualità della loro esistenza hanno ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...