Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] , in quanto è difficile scoprire il nesso con la rimozione e i suoi motivi. Ora, bisogna tener ben presente questa molteplicità di tipi di inconscio e/o subconscio, per poter identificare il tipo di cui la psicanalisi si occupa in prevalenza, se ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] intenti a manovrare l'un contro l'altro all'interno di un mondo chiuso di giochi di potere. Dalla molteplicità dei partiti, e ancor più dalla conflittualità intrapartitica, partono dunque pressoché infinite e certo contrastanti voci, che arrivano in ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] da un lato ad una maggior incidenza del classicismo urbano, dall'altro ad autonomi stimoli dell'ellenismo greco-orientale. Tale molteplicità di componenti ben si coglie nel Grande Mausoleo di Aquileia, i cui resti, venuti alla luce nel corso di ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] della specie più diversa, come per esempio dall'identità apparente del malato psicosomatico.
È possibile classificare la molteplicità dei disturbi psicosomatici secondo l'entità del soggiacente deficit dell'Io. Dal grado di gravità del disturbo ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] furono redatte da autori cristiani. Da lungo tempo ormai l’Impero non si contraddistingueva per pluralità e molteplicità, fattori invece ancora tangibili durante il Tardoantico. Ora l’Impero era, nel complesso, uniformemente cristiano, sebbene ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] spettro Sp(U) è costituito da numeri reali λn, e k(λn)=1 per ogni autovalore; inoltre, 0 è pure un autovalore (che può essere di molteplicità infinita). Infine, Sp(U) non si riduce a 0 se U non è 0; 2) E è la somma di Hilbert di tutti gli autospazi E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rivoluzione industriale, che prende avvio in Inghilterra nella seconda metà del [...] letteralmente a un mutamento tecnico e organizzativo della produzione di manufatti, viene utilizzata per riassumere una molteplicità di trasformazioni tecnologiche ed economiche che non riguardano solo la produzione industriale, ma investono tutti ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] dal marchese Alberto Spinola e dal nipote Corrado il pedaggio della Val di Trebbia e di Barbera.
La stessa molteplicità di omonimi si riscontra relativamente ad investimenti finanziari o commerciali a Genova; tra questi un Embriaco nel 1162 risulta ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] ad una maggiore semplicità. Esercitò la sua attività teatrale cimentandosi nella commedia come nella tragedia sacra, secondo una molteplicità di interessi che trovava la sua unità nell'idea di una derivazione comune dei due generi dal filone unico ...
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affetto (sost.)
Domenico Consoli
Il termine, nel linguaggio filosofico anteriore e contemporaneo a D., non ha uno specifico significato tecnico; esso viene comunemente usato come sinonimo di passio e [...] e naturalisti (Cels. Med. III 18, II 15; Plin. Nat. hist. XXXIV 8, 19 e 70). Il termine continuò ad avere una molteplicità di significati, tutti però riconducibili a quello più generale di " stato " o " moto dell'anima " (cfr. Agost. Civ. IX 4 " Duae ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...