FAUNUS
A. Comotti
Antica divinità agreste latina che il progresso della civiltà eliminò a poco a poco dalla religione ufficiale: in tempi storici sopravvive solo nella pietà superstiziosa dei contadini [...] infine lo temevano come il genio che li atterriva nel sonno con visioni spaventose, donde il nome di Incubus. Questa molteplicità di attribuzioni fece sì che l'essere originariamente semplice di F. desse origine a una moltitudine di demoni o genî ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] dei processi di g. ha fatto riscontro, nel seno della società civile di numerosi paesi, lo sviluppo di una molteplicità di soggetti e di iniziative ispirati a principi di solidarietà e partecipazione. Associazioni per la difesa dei diritti umani ...
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Scrittore e storico statunitense (Boston 1838 - Washington 1918), discendente di John Quincy Adams e di John Adams, ambedue presidenti degli Stati Uniti. Assisté giovane all'impresa dei Mille e la descrisse [...] " a cui doveva seguire il ristagno. Questa concezione, che vedeva la storia andare "dall'unità del sec. 13º" alla "molteplicità del sec. 20º", cioè verso il decadimento, trovò per lui conferma durante un lungo soggiorno in Normandia (1895) in cui ...
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Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] spazializzato, designa la forma che prende la successione dei nostri stati di coscienza, quando è immediatamente sentita come molteplicità qualitativa di elementi che susseguendosi si penetrano e si fondono tra loro come le note in una melodia.
Per ...
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Caso della declinazione latina, collocato dai grammatici antichi al sesto posto nell’ordine dei paradigmi flessionali. In età moderna la denominazione è stata applicata dai linguisti occidentali anche [...] e locativo. La vicenda morfologica è da porre in relazione con l’ampliata funzionalità del caso, che si riflette anche nella molteplicità di preposizioni che possono unirsi all’a.: ab, ex, de, cum, in, sine, sub, super ecc. Nella sintassi scolastica ...
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scevà Nella terminologia della scuola masoretica di Tiberiade, nome (dall’ebraico shĕwā, der. di shaw «niente») di un simbolo grafico ebraico che viene sottoscritto a un grafema consonantico e ha diverse [...] hanno però fatto parlare di tre s., di timbro un po’ diverso: il greco conserverebbe nelle brevi ε, ᾰ, ο tale molteplicità, sostituita altrove da una vocale sola; il grado lungo (η, ᾱ, ω) deriverebbe dalla riduzione di dittonghi (eǝ1, eǝ2, eǝ3), i ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] ma una parte molto importante è rappresentata dalla suscettibilità individuale regolata da fattori genetici. Da questa molteplicità dei fattori causali consegue che è molto improbabile che numerose sostanze dimostratesi cancerogene in laboratorio per ...
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QUANTITÀ (fr. quantité; sp. cantitad; ted. Quantität; ingl. quantity)
Guido Calogero
Filosofia. - È, tra le categorie aristoteliche la terza, dopo la sostanza e la qualità: e da Aristotele è definita [...] di qualità, considera la quantità come una delle quattro categorie principali, subordinando ad essa le tre dell'unità, della molteplicità e della totalità; ed è indotto a ciò dalle distinzioni della logica aristotelico-scolastica, la quale separava i ...
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Terziario
Angelo Turco
Nella usuale tripartizione delle attività economiche, al settore primario competono le produzioni di materie prime, di tipo sia biologico (attività agro-silvo-pastorali, alieutiche, [...] (incremento del 40% in un decennio, tra il 1991 e il 2001), di cui il 40% stranieri. È ben nota la molteplicità delle tipologie turistiche, che investono, in un modo o in un altro, la totalità delle regioni italiane. Accanto alle classiche fruizioni ...
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ROJAS ZORRILLA, Francisco
Salvatore Battaglia
Poeta drammatico spagnolo, nato a Toledo nel 1607, morto a Madrid nel 1648. Studiò umanità a Toledo; in seguito, pare, a Salamanca; ma nel 1631 era già [...] . Z. s'inquadra nel gusto del suo secolo: soprattutto s'ispira alla ricerca dello spettacolo, inteso nella sua inesauribile molteplicità di azioni umane e di miti storici, con prevalenza del senso tragico e passionale, nel quale la realtà psicologica ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...