Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] dai servizi dati basati su Internet. La tendenza della società dell'informazione moderna allo sviluppo di una molteplicità di dispositivi, che includano apparecchi domestici, veicoli, personal computer, sensori e attuatori tutti interfacciabili con ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] , azione che, lungi dall'esaurirsi in un unico intervento - il piano - deve piuttosto disporsi in una costante molteplicità di interventi pianificati, tali da costituire una pianificazione continua. L'organismo deve quindi fin dall'inizio essere ...
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. Corrente filosofica greca, che trasse il nome da Elea (latinamente Velia: v.), città della Magna Grecia. Fondatore della scuola eleatica, secondo la tradizione, fu Senofane di Colofone, che avrebbe in [...] di Samo (fiorito intorno al 440 a. C.), e indirettamente sostenuta, mediante la dimostrazione degli assurdi derivanti dal concetto della molteplicità delle cose, da Zenone di Elea (fiorito intorno al 460 a. C.), scolaro ed amico di Parmenide. Ma in ...
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RAPONDI
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia lucchese del consortato dei Panichi, e nobile di torre, fu della cerna potentium bandita il 1308, all'avvento della fazione di parte nera. Già dalla fine del sec. [...] , Dino di Guido.
Dino è la figura rappresentativa del mercante e del finanziere lucchese, per la varietà e la molteplicità degli affari economici, per l'autorità delle funzioni pubbliche nel governo della Fiandra, per gli avvenimenti politici da cui ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] denotare con il concetto di attivismo civico, o cittadinanza attiva, «una pratica di cittadinanza che consiste in una molteplicità di forme organizzative e di azioni collettive volte a implementare diritti, curare beni comuni e/o sostenere soggetti ...
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Mercurio
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Maia, Ermes - in cui i Romani ravvisarono il loro M. - nacque in Arcadia sul monte Cillene (onde è detto Arcade e Cillenio); [...] gli si attribuirono le funzioni di messaggero di Giove e di conduttore delle anime agl'Inferi: sì che per questa molteplicità di attribuzioni gli antichi vollero distinguere ben cinque divinità omonime (cfr. Cicerone Nat. deor. III XXII 56; la ...
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Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] consiste nel fatto che essa è motivata da intenzioni personali più o meno consapevoli e presenta una molteplicità di espressioni e motivazioni. Queste costituiscono una varietà di intrecci schematicamente differenziabili a seconda che si tratti ...
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asset backed securities
<ä'set bäkt seki̯ùërëti>. – Titoli emessi (noti anche con la sigla ABS) a fronte di operazioni di e garantiti da collaterali (v. ) rappresentati da mutui garantiti da [...] cartolarizzazione. Il vantaggio per la banca originante è quello di sostituire nell’attivo del suo bilancio una molteplicità di attività illiquide e immobilizzate in cambio di denaro liquido. Ciò determina un abbassamento dei requisiti patrimoniali ...
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jainismo
Dottrina indiana dei seguaci dei 24 maestri Jina («vittoriosi»), riuniti in comunità monastiche, con elementi comuni all’induismo. Apparve storicamente tra il 6° e il 5° sec. a.C. con Mahavira [...] le principali sono quelle degli Svetambara e dei Digambara. Religione non dogmatica, il j. non propone una verità assoluta ma accetta la molteplicità dei punti di vista, purché correttamente formulati: di qui l’importanza dello studio della logica. ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] idee che egli immagina gli siano rivolte da Parmenide e da Zenone. Superata l'obiezione zenoniana, la tesi di una molteplicità di idee e della loro realtà non poteva ancora essere garantita di fronte alla rinascente obiezione parmenidea, per cui ogni ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...