CDO (Collateralized Debt Obligation)
Flavio Pressacco
CDO (Collateralized Debt Obligation) Titoli obbligazionari il cui rimborso non si basa sulle prospettive di reddito o sulla liquidazione di cespiti [...] prive di rischio; esse abbinano il vantaggio della diversificazione del rischio, ottenuto tramite l’aggregazione di una molteplicità di rischi, all’effetto priorità, che scarica eventuali insolvenze (comunque contenute, vista la diversificazione ...
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mass media
(ingl. «mezzi di comunicazione di massa») Insieme dei mezzi per diffondere e divulgare messaggi di diverso valore a un pubblico anonimo, indifferenziato e disperso; anche le tecniche con le [...] hanno acquistato dagli anni Trenta del Novecento particolare importanza per la loro capacità di diffusione e la molteplicità delle funzioni. Grazie alla loro forma audiovisiva i messaggi radiotelevisivi possono superare le barriere sociali e ...
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Riemann-Roch, teorema di
Riemann-Roch, teorema di in geometria, fornisce una stima, e in molti casi il numero esatto, della dimensione dello spazio vettoriale delle funzioni meromorfe definite su una [...] vettoriale complesso i cui elementi sono le funzioni meromorfe su S che sono olomorfe in SP, che hanno nei punti pi un polo di molteplicità minore di o uguale ad ai e che hanno nei punti qj degli zeri di ordine almeno uguale a bj. Si indica poi in ...
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Sociologo tedesco (Lüneburg 1927 - Örlinghausen, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1998). Riprendendo l'orientamento struttural-funzionalista di T. Parsons, elaborò una teoria della società concepita come [...] complessità del reale e le micro potenzialità umane"), L. distingue il mondo, l'ambiente e il sistema. L'infinita molteplicità e complessità del reale è il mondo; l'ambiente corrisponde alle situazioni particolari delimitate in possibilità concrete e ...
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Storico dell'arte svizzero (Winterthur 1864 - Zurigo 1945), figlio di Eduard. Rappresentante della corrente della pura visibilità, propose nella sua opera Kunstgeschichtliche Grundbegriffe (1915) un sistema [...] al pittorico, dalla visione in superficie alla visione in profondità, dalla forma chiusa alla forma aperta, dalla molteplicità all'unità, dalla chiarezza assoluta alla chiarezza relativa degli oggetti. Tali simboli, pur utilissimi per interpretare in ...
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Televisione
Aldo Grasso
La televisione nell'età dell'abbondanza
L'evoluzione dei sistemi televisivi nel primo lustro del nuovo millennio deve essere letta sullo sfondo delle trasformazioni di ampia [...] , e in modo particolare nel ricorso al digitale, il suo volano, che tuttavia ha abbracciato per la verità una molteplicità di fattori che non sono riconducibili alla semplice variabile tecnologica (che, anzi, deve essere intesa come una variabile ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli [...] tropicale); poi si utilizzano materiali più rari (avorio, conchiglie, tartaruga, pietre dure). Ma lo sviluppo massimo e la molteplicità dei cerchi, insieme con l'assunzione di uno scopo puramente ornamentale, si ha nelle aree tropicali che conoscono ...
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Filosofo greco, nato (secondo la datazione di Apollodoro coincidente col rapporto cronologico istituito da Aristotele fra lui e Anassagora) nel 483-2 a. C. e vissuto, secondo Aristotele ed Eraclide, sessant'anni. [...] ). Di queste concezioni pluralistiche, la prima, idealmente e storicamente, è quella di E., che non conosce ancora la molteplicità infinita delle omeomerie di Anassagora o degli atomi di Democrito e pone a base del reale quelle quattro: "radici di ...
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Nel linguaggio ecclesiastico delle chiese orientali, anafora venne a significare la parte centrale della Messa, dal Prefazio alla Comunione e al rendimento di grazie, corrispondente perciò esattamente [...] hanno gettato molta luce sull'intiero sviluppo storico della liturgia cristiana. La molteplicità delle anafore nelle liturgie orientali si spiega col fatto della molteplicità di chiese e di sette in cui venne a dividersi il cristianesimo orientale ...
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. La parola conservatorio ha originariamente il senso di asilo, ospizio, orfanotrofio. Tali infatti furono, appunto in Italia, i primi conservatorî: luoghi cioè dove si "conservavano" i giovanetti senza [...] protetto o sostenuto da enti pubblici: talvolta dai comuni, altra volta da enti religiosi, altra dallo stato. La molteplicità e l'integralità dei corsi, tipiche del conservatorio, sono infatti tali da interessare non soltanto una ristretta classe di ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...