BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] diritto originale.
Questo processo era per il B. ancor più interessante riscontrare in un ambiente che, per la molteplicità delle dominazìoni, poteva apparire il più aggrovigliato: l'Italia meridionale, e in particolare il territorio pugliese. Romano ...
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RICCARDO da Saliceto
Manlio Bellomo
RICCARDO da Saliceto. – Nato a Bologna verso il 1310, era figlio di Pietro di Bencivenne e sposò Cola Albiroli.
Ebbe due fratelli, Iacopo e Bencivenne. Quest’ultimo [...] in una odiosa artatio vel restringibilitas, e non alterano l’origo né la naturalitas dell’atto e variano nella incalcolabile molteplicità delle decisioni e delle azioni individuali, mentre sullo sfondo vi è sempre una materia remota, di per sé ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] di curve soddisfacenti a certe condizioni, e in particolare alle condizioni di passare per punti dati e di avere molteplicità d’intersezione assegnata con curve date.
Intorno al 1900 Pascal cominciò a occuparsi di equazioni differenziali del secondo ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] Dio e Mondo, Creatore e Creatura. Contro Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l'unità dell'io quanto la molteplicità degli eventi psichici: se questi fossero per sé stanti, non avessero bisogno di un sostegno sostanziale a cui appoggiarsi ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] che si protrasse per diversi mesi e toccò svariati e importanti questioni dibattute in quegli anni quali la molteplicità degli incarichi nel partito politico, la funzione degli intellettuali, la presenza di infiltrati nelle organizzazioni operaie, il ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] e provinciale". Al congresso di Firenze (11-17 apr. 1946) "il dilaceramento delle fazioni toccò il suo apice" (Basso): la molteplicità delle mozioni richiese una commissione apposita, di cui il C. fece parte. Il suo gruppo confluì sulla mozione di ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] che l'esperienza induce l'autore ad aggiungere ai quattro umori fondamentali numerose sottospecie, per spiegare la molteplicità dei fenomeni patologici, non sempre riconducibili al troppo rigido schema dell'umoralismo classico. Come evacuante viene ...
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RINALDI (Raynaldus, Rainaldi), Odorico
Giuseppe Antonio Guazzelli
RINALDI (Raynaldus, Rainaldi), Odorico. – Di Treviso, fu il primo di quattro figli di Francesco e di Quinzia Bissaro. La sua nascita [...] di Roma conserva, tuttavia, un ingente numero di suoi manoscritti, in gran parte autografi, che ne rivelano la molteplicità di interessi: essi variano dalla teologia, con particolare riguardo per Tommaso d’Aquino e la morale, a tematiche giuridiche ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] 'economia agricola nel suo complesso, al consumo e all'esportazione. Forte delle realizzazioni conseguite espose le sue idee in una molteplicità di scritti. Tra i più ampi e organici Le cantine sociali (in L'Italia agricola, LXV [1928], pp. 224-233 ...
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RICCIO, Pierfrancesco
Gigliola Fragnito
RICCIO, Pierfrancesco. – Nacque a Prato il 10 dicembre 1501 da Clemente di Nese e da una certa Margherita in una famiglia di origini modeste, ma in grado di dargli [...] fatiche e i disagi patiti e assentatosi fino a maggio, venne sostituito da almeno sette persone a riprova della molteplicità dei compiti affidatigli. Malgrado la precaria salute e le nuove mansioni di precettore delle principesse Isabella e Lucrezia ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...