QAṢR es-SAGHA
S. Donadoni
Località dell'Egitto, nel deserto a O del Fayyūm, dove sorge un tempio anepigrafe che consta di un corridoio su cui si aprono numerose celle-sacrario. La datazione di questo [...] si tratti di un edificio della XII dinastia, che riprende, semplificato in alcuni elementi (mancanza del pronao), complicato in altri (molteplicità delle celle), lo schema del tempio di Medīnet Mādi (v.).
Bibl.: O. Menghin-K. Bittel, in Mitt. Deutsch ...
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RESPONSUS
S. Ferri
È comune vocabolo latino che significa "risposta". Poiché logicamente la risposta perfetta deve combaciare con la domanda: da questa situazione tipo è derivato anche il termine tecnico [...] nell'area italica non esisteva il relativo problema architettonico. Ne è derivata qui, come altrove, una tentennante molteplicità di sinonimi latini per un solo vocabolo greco.
Vitruvio adopera tre volte il vocabolo con tre sfumature differenti ...
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- Pratica riferibile alla street art e all’arte urbana, oggi particolarmente diffusa e popolare al punto da monopolizzarne il panorama espressivo. Si tratta della realizzazione di rappresentazioni pittoriche [...] non costituiscono evidentemente qualcosa di nuovo in assoluto visto che la loro origine può essere individuata in una molteplicità di vicende culturali, prima tra tutte quella del muralismo messicano dei primi decenni del XX secolo, esperienza madre ...
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Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION (Αιών)
M. T. Marabini Moevs*
È per il pensiero greco il concetto del tempo assoluto, opposto a Chronos, che è il tempo in relazione alla vita umana (Plat., Timeus, [...] di essere supremo e primordiale; come tale trova nell'arte una sua figurazione, in cui si rispecchia, tuttavia, la molteplicità di concezioni che sta alla base di quelle dottrine religiose. L'archeologo danese Zoega lo riconobbe, al principio del ...
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Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] motivi della cultura arabo-musulmana.
Nell’architettura religiosa i M. mantennero la tradizione visigotica nella molteplicità delle piante delle loro chiese, risentendo dell’influenza islamica soprattutto nella decorazione. Caratteristica costante è ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] e dei suoi seguaci e imitatori; ma più ancora influenzò il modo stesso di vedere la realtà, accentuando la molteplicità dei punti di vista, ampliando l'orizzonte della visibilità. E introdusse, nel campo della visione 'statica' propria della pittura ...
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PANAITIOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività può esser circoscritta sullo scorcio del VI e nei primi due decennî del V sec. a. C. Il Furtwängler per primo riconobbe nel gruppo [...] di mezzo secolo. Per un fenomeno analogo, il Pittore di P., artista di grande ricchezza interiore e di una sconcertante molteplicità di aspetti, si è trovato ad accentrare, come accade alle figure di maggior rilievo, un eccessivo aggregato di opere ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e alle aree ove esso corrisponde a una qualche vitalità di fatto della realtà storica che gli è sottesa.Nella molteplicità delle varianti e nella specificità di ogni singola variante di rapporto delle arti del Medioevo occidentale, così come delle ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] , sia in quanto luogo elettivo della produzione di cultura sia in quanto sede di beni culturali accumulatisi nel tempo. Da tale molteplicità di funzioni si evince l’importanza della c. e si comprende come essa risulti uno degli elementi-guida dell ...
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FAUNUS
A. Comotti
Antica divinità agreste latina che il progresso della civiltà eliminò a poco a poco dalla religione ufficiale: in tempi storici sopravvive solo nella pietà superstiziosa dei contadini [...] infine lo temevano come il genio che li atterriva nel sonno con visioni spaventose, donde il nome di Incubus. Questa molteplicità di attribuzioni fece sì che l'essere originariamente semplice di F. desse origine a una moltitudine di demoni o genî ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...