GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] curve piane, ibid., VIII [1894], pp. 1-24). In questo lavoro, tra l'altro, il G. studia con accuratezza la molteplicità dei punti singolari della jacobiana di tre curve; inoltre egli dimostra una importante proposizione che L. Cremona aveva già usato ...
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Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] e della liberalità. Il divertimento dell'autore (e del lettore), però, si affida, un po' dappertutto, alla molteplicità delle situazioni rappresentate: esempi di cinismo (Ser Ciappelletto), casi umani dominati dalla fortuna (Andreuccio da Perugia) o ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] molto vasta e non priva di originalità, nonostante le sue componenti di eclettismo e di pura erudizione. È soprattutto singolare la molteplicità di piani su cui il C. si muove, sia pure all'interno di un unico indirizzo. Questa varietà di interessi e ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] e il susseguirsi delle percezioni (la percezione è definita da L. "stato passeggero che comprende e rappresenta una molteplicità nell'unità"), dapprima inconsce, fino all'appercezione, o percezione accompagnata da coscienza. Ogni monade, sia pure ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] dell'ideale nel reale attraverso un continuo processo di tensione tra indifferenza e differenza che si articola nella molteplicità delle idee considerate come matrici non solo delle realtà naturali, ma anche dei processi storici e spirituali (arte ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] 208-228; Di alcune piante usate medicalmente alle Indie orientali, ibid., IV (1878-79), pp. 77-82.
La propensione alla molteplicità d'interessi fu alimentata, nel settembre 1876, da un nuovo viaggio che lo vide navigare lungo le coste della Liburnia ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] che meriterebbe, ove si eccettui il contributo del Sesini. La difficoltà principale è forse costituita dalla molteplicità degli aspetti della sua personalità, sicché uno studio sistematico e complessivo richiede una preparazione complessa, rara ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] singoli redattori (notai, ufficiali, cancellieri) fossero stati deputati alla scrittura di atti per una molteplicità di magistrature e, altrettanto, come distinte concentrazioni archivistiche (Archivio delle Riformagioni, Archivio della Camera ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] Africa, che costituiscono il materiale di alcuni suoi libri, da L'ombra del mandorlo a Fior d'uliva), la molteplicità sempre entusiastica delle esperienze che lo faceva rivolgere contemporaneamente alla poesia (con i Canti di Faunus, Firenze 1908, e ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] N. Collari).
La produzione del D., fino agli inizi degli anni Quaranta, è caratterizzata quindi da una considerevole molteplicità di interessi, derivante anche dalla esigenza di realizzare una ragionevole coerenza tra attività didattica e attività di ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...