HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] non ha attinenza con l'opera specifica dell'H. in quanto agronomo e storico dell'agricoltura, testimonia della sua molteplicità d'interessi).
P. Rotili, Commemorazione, in Annali dell'Istituto sperimentale per le colture foraggere, 1982, vol. VI, pp ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] Gretchen viene preparata da un giocoso e istrionesco Mefisto-Emil Jannings. Tuttavia, in una poetica che assume la molteplicità come principio ispiratore, una 'stella polare' rimane fissa, l'assoluto naturale osserva e accompagna i tristi destini dei ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] studiosi di l., è perché si ritiene che egli abbia privilegiato la trama labirintica degli archetipi rispetto alla molteplicità dei meccanismi figurali. Basti pensare alle differenze tra le rispettive teorie del sogno: la convinzione che il sogno ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il rapporto fra determinate forme d'arte e le loro matrici ideologiche, ma la riduzione astratta e schematica della molteplicità di legami e condizionamenti fra ordini diversi di fenomeni a scontro di opposte concezioni religiose, con la conseguenza ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Neri Corsini, dove, profittando del vasto giro di relazioni della nobile famiglia fiorentina, dei contatti nati dalla molteplicità dei propri interessi di tipico erudito settecentesco - giustamente il Passerin (La riforma..., p. 211) avverte che egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] classi dominanti, fino al traguardo del proletariato come classe universale). Le élites possono variare tra loro per una molteplicità di fattori, ma sono tutte accomunate dall’essere «oligarchie». Alla tesi del materialismo storico, secondo la quale ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] delle particelle della S. Croce a Parigi; mediò in una lite tra Luigi VI e il conte di Champagne.
Questa molteplicità di misure ci dà un buon quadro dell'attività di C. come rappresentante del papa nelle questioni ecclesiastiche e temporali e ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] governo della Lombardia austriaca: inosservanza delle leggi, l'eccessivo potere lasciato ai segretari della Cancelleria segreta, "la molteplicità de' corpi e delle giunte diverse", il "dispotismo de' cancellieri delle pievi"; "tutto va al disordine ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] in casa di Andrea Concublet, marchese di Arena.
Gli orientamenti dell'Accademia sono noti, così come la molteplicità ed eterogeneità dei motivi che vi si agitavano: dal probabilismo allo sperimentalismo, allo storicismo. Altrettanto celebre è ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] delle forme e l'inquisizione perspicua dello spazio restano le linee portanti della composizione secondo una molteplicità tanto imprevedibile quanto disciplinata in una potenzialità solo accennata.
Sotto il profilo illustrativo, rispetto alle prove ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...