DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] , con il cardinale Domenico Passionei, l'abate B. Bacchini e J. Mabillon. Parimenti, a testimonianza della molteplicità dei suoi interessi, nascevano allora gli studi, esposti in forma epistolare, De inscriptione Taurobolica reperta in viciniis ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dei sublimi maestri perfetti o, più tardi, del Mondo: oltre a creare in questa una molteplicità di gradi, egli aveva istituito una molteplicità di altre sette inferiori, secondarie, che ignoravano la dipendenza dall'organizzazione principale, ma non ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] e dei principi che lo ispirarono.
Poiché il D. pubblicò pochi scritti, la vastità dei suoi interessi e la molteplicità dei suoi interventi, per essere messe compiutamente in luce, abbisognano ancora di complesse indagini, come si evince anche dalla ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] i contrassegni comuni e uniformi delle prestazioni bancarie nei due elementi della interposizione nel credito e della molteplicità delle interposizioni. Il deposito a risparmio, secondo il B., pur rientrando per l'affinità dello scopo nella ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] e fa, in proposito, il nome dello stesso gran siniscaldo. Dalla missiva, inoltre, risultano l'ampiezza e la molteplicità delle relazioni intrattenute dal B., relazioni che sono molto probabilmente da mettersi in rapporto con l'attività da lui svolta ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] e guerreschi, caratteristiche di paesi e di costumi). Che, d'altro lato, il B. fosse capace di dominare la molteplicità delle notizie particolari dimostrano i giudizi precisi e misurati, come, per es., l'individuazione della debolezza sociale ed ...
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ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] viscerali (Le ipertensioni arteriose, Milano 1930); con ricerche fisiopatologiche e sperimentali mise in evidenza la molteplicità e la complessità dei fattori patogenetici degli edemi, e delineò la condotta terapeutica antiidropigena e diuretica ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] dall'archeologia alla storia della scienza, dalla fisica e chimica alla geofisica e alla mineralogia, dimostrano la molteplicità dei suoi interessi (Il calendario Gregoriano e la odierna computazione dell'equinozio, ibid., LIV [1900], pp. 196 ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] più fedelmente di Platone all'esperienza, riconoscendo mediante la distinzione tra la sostanza e le altre categorie la molteplicità e la varietà di quest'ultima, e dall'altro a rendere più pura la concezione del principio trascendente, conferendogli ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] farà rifiutare poi ogni altra offerta di lavoro.
Inizia nel 1798 l'epoca più proficua del C., sia per la molteplicità delle esperienze culturali sia per la produzione letteraria. Visitando Firenze conobbe il canonico Bandini, l'abate Fontani, Giovan ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...