zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] x̄ della x per il quale f(x̄)=0). Z. di un polinomio è ogni sua radice; molteplicità dello z. è l’ordine di molteplicità della radice.
Agraria
Z. specifico La temperatura alla quale una pianta è danneggiata irreversibilmente dal freddo, riportando ...
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Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] ;1 volte si dice che gli esponenti di L. di S in y sono λ₁(y), λ₂(y), … ovvero sono λˆ₁(y), λˆ₂(y), … con molteplicità nl, n₂, … L' insieme dei punti y∈A nei quali sono definiti gli esponenti di L., denotato L₀(A), non solo è, molto in generale, non ...
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ramo
ramo [Der. del lat. ramus] [LSF] Termine usato nel linguaggio scientifico con signif. mutuati dall'immagine propria del r. delle piante. ◆ [ALG] R. cuspidale: v. curve e superfici: II 76 b. ◆ [ANM] [...] determinata. Così, un punto semplice è sempre origine di un unico r. lineare, ossia di ordine 1, mentre un punto multiplo di molteplicità s può essere origine o di s r. lineari (ed è senz'altro così se il punto in esame è ordinario, cioè se ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] Kolmogorov, Lévy, J.L. Doob, Kincin, Feller, K.L. Chung.
Nel linguaggio comune, ogni volta che si presenti una molteplicità di alternative e non si disponga di sufficienti elementi per decidere quale di queste alternative si verificherà, si parla di ...
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sinergetica Scienza dei sistemi composti da molti sottosistemi in mutua interazione. Studia come la cooperazione di quei sottosistemi generi strutture spaziali, temporali o funzionali su scala macroscopica, [...] stato ordinato possono aver luogo oscillazioni di vario tipo, con un’unica frequenza o basate su una molteplicità di frequenze (oscillazioni quasi periodiche); il sistema può anche presentare moti casuali (caos). Inoltre possono formarsi diverse ...
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ondulazione
ondulazióne [Der. del lat. undulatio -onis, da undulare (→ ondulato)] [LSF] (a) Riferita a fenomeni, leggera perturbazione ondosa, qual è quella prodotta sulla superficie di uno specchio [...] sotto forma di piccoli circuiti integrati. ◆ [ALG] Punto di o.: un punto semplice di una curva piana avente con la sua tangente un contatto con molteplicità pari e maggiore di 2; per es., la curva y=x4 ha un punto di o. nell'origine (v. fig.). ...
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Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] tanto a due curve piane, quanto a due curve sghembe; volendo però precisare la nozione di intersezione e della relativa molteplicità di intersezione è necessario supporre che C e C′ siano curve appartenenti a un medesimo piano. Allora si può dire ...
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d'Alembert Jean-Baptiste Le Rond
d'Alembert 〈d'alambèer〉 Jean-Baptiste Le Rond (in gioventù detto anche Dalembert o Daremberg) [STF] (Parigi 1717 - ivi 1783) Membro dell'Accademia di Francia dal 1754, [...] di grado n, nel campo dei numeri complessi, ammette n radici eventualmente contando quelle degeneri con la loro molteplicità. K.F. Gauss chiamò questa proposizione il teorema fondamentale dell'algebra e ne diede la prima dimostrazione rigorosa ...
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partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] nello spazio delle fasi; per un sistema quantistico, è la funzione Z=Σrgrexp[-Er/(kBT)], con Er energia e gr molteplicità del livello r-esimo; la conoscenza di tale funzione consente di calcolare tutte le altre grandezze statistiche del sistema; per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] : "ma se si considera come la materia delle sostanze corporee non la massa priva di forme, ma una seconda materia che è la molteplicità delle sostanze di cui la massa è il corpo totale, si può dire che queste sostanze sono parte di tale materia, così ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...