COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] sappia "cattivare il senso e gli animi degli huomini"; ma la carriera richiede altresì una duttile capacità d'adesione alla molteplicità degli umori e dei caratteri e l'accettazione della prassi dell'"ambito o broglio", la quale "non ad altro che ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] tassesco - sconsigliato ma pur sempre vitale per quanto concerne il sostrato edificante dell'opera -, per il giudizio sulla molteplicità delle azioni contemplate dall'Orlando ariosteo, che se è da evitare in base a una adesione rigoristica della ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] (Praeclara de Nova maris Oceani Hyspania narratio, Norimbergae 1524). Redatta in un toscano incostante in cui convive una grande molteplicità di forme, essa costituisce la prima versione in volgare di un resoconto di conquista (Binotti, 1996, p. 134 ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] tempo nel 1979 alla morte prematura del suo successore G. Brasca). Questo incarico lo mise in rapporto con una molteplicità di persone, lo costrinse a frequenti viaggi e a una continua fittissima opera di consiglio per corrispondenza; è un limite ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] buon numero di saggi rimasti manoscritti (elencati dal Fantuzzi), i quali oggi ci consentono di poter confermare la molteplicità e la varietà dei suoi interessi, con particolare attenzione per il mondo della cultura classica (traduzione delle Egloghe ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] , egli compose vari altri scritti minori, per lo più stesi in forma di lettere a questo o a quel dotto amico.
La molteplicità d'interessi, che nel B. s'era manifestata già in anni giovanili sotto l'impulso della scuola bolognese, lo portò a dedicarsi ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] di Varrone, ma ampliando la considerazione dei verba in quella del sermo, esamina la ricchezza dei vocaboli latini, la molteplicità dei significati e l'opportunità dei neologismi. L'opera, consegnata a Giovanni Angelo Papio, professore a Bologna, fu ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Neri Corsini, dove, profittando del vasto giro di relazioni della nobile famiglia fiorentina, dei contatti nati dalla molteplicità dei propri interessi di tipico erudito settecentesco - giustamente il Passerin (La riforma..., p. 211) avverte che egli ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] clero italiano attraverso le cattedre e la facoltà di teologia" (Mangoni, p. 415). Ma, pure nella dispersione di una molteplicità di interessi culturali e di interventi operativi suggeriti da un ambizioso progetto di restituire al clero e alla Chiesa ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] lavoro, per raggiungere un successo aperto a tutti nei vari campi di attività, ed era suffragata da una molteplicità di esempi e testimonianze. Si trattava della "versione secolarizzata" (Baglioni) di una tradizione religiosa e culturale propria del ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...