GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , procuratagli anche da numerosi incarichi nella magistratura e nella pubblica amministrazione, il G. coltivò una singolare molteplicità di interessi culturali, dall'antichistica all'opera buffa, dal diritto internazionale al dialetto napoletano, e ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] svolgimento poetico. Sarà l'opzione per lo sperimentalismo, formale, come suggerisce Getto di rincalzo a Girardi, e sarà la molteplicità stessa dei generi toccati dal C., ma sta di fatto che "non è possibile circoscrivere entro successivi periodi di ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e l’umanesimo della parola (Torino 1983).
Gli studi sul Boccaccio: scoperte testuali e rinnovamento filologico-critico
Nonostante l'estrema molteplicità di studi e d’interessi, Branca aveva si può dire fin dai suoi vent’anni e dall’elaborazione di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il rapporto fra determinate forme d'arte e le loro matrici ideologiche, ma la riduzione astratta e schematica della molteplicità di legami e condizionamenti fra ordini diversi di fenomeni a scontro di opposte concezioni religiose, con la conseguenza ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tiittavia la natura estrosa e arditamente fantastica. Non è facile riassumere la trama del Furioso, caratterizzata proprio dall'infinita molteplicità e dall'incessante svariare degli episodi e delle vicende, che l'A. aduna nel suo poema. E tuttavia ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] le virtù che fondano gli stati" (ibid., III, p. 56); e in forza di queste virtù riuscirono a convertire quella molteplicità di schiatte, di culture e di religioni che avevano tratto a rovina il dominio arabo in Sicilia, "quando i corpuscoli sociali ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] documentata la veridicità dell'autobiografia; e poi è stato dimostrato quanto poliedrica fosse la personalità del veneziano, la molteplicità dei suoi interessi, l'ampiezza - pur in ben definiti limiti - della sua cultura, e quindi quanto riduttiva, e ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...