Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] .
Un tema ricorrente nello sviluppo della matematica è il tentativo di ricondurre a pochi grandi principi ispiratori la molteplicità delle tecniche e delle idee usate per risolvere i diversi problemi che si pongono nella descrizione della natura. In ...
Leggi Tutto
ondulazione
ondulazióne [Der. del lat. undulatio -onis, da undulare (→ ondulato)] [LSF] (a) Riferita a fenomeni, leggera perturbazione ondosa, qual è quella prodotta sulla superficie di uno specchio [...] sotto forma di piccoli circuiti integrati. ◆ [ALG] Punto di o.: un punto semplice di una curva piana avente con la sua tangente un contatto con molteplicità pari e maggiore di 2; per es., la curva y=x4 ha un punto di o. nell'origine (v. fig.). ...
Leggi Tutto
Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] tanto a due curve piane, quanto a due curve sghembe; volendo però precisare la nozione di intersezione e della relativa molteplicità di intersezione è necessario supporre che C e C′ siano curve appartenenti a un medesimo piano. Allora si può dire ...
Leggi Tutto
d'Alembert Jean-Baptiste Le Rond
d'Alembert 〈d'alambèer〉 Jean-Baptiste Le Rond (in gioventù detto anche Dalembert o Daremberg) [STF] (Parigi 1717 - ivi 1783) Membro dell'Accademia di Francia dal 1754, [...] di grado n, nel campo dei numeri complessi, ammette n radici eventualmente contando quelle degeneri con la loro molteplicità. K.F. Gauss chiamò questa proposizione il teorema fondamentale dell'algebra e ne diede la prima dimostrazione rigorosa ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] libri occorre ritornare su quelle che possiamo definire le "determinazioni sociali dell'aritmetica" e che contribuiscono a spiegare sia la molteplicità dei lavori in questo campo, a opera di matematici e a partire dalla fine del IX sec., sia la forma ...
Leggi Tutto
Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] k, e dunque lo spazio W è isomorfo come rappresentazione di S alla somma diretta degli spazi Vki, ciascuno con una molteplicità pi. Conseguenza è il fatto che l'algebra centralizzante St di S è ancora semisemplice e isomorfa alla somma diretta delle ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] ('varietà di Segre').
Si ricollega agli studi di natura numerativa anche l'analisi (1898) delle proprietà della 'molteplicità di intersezione', nozione basilare che Segre contribuisce a chiarire dal punto di vista concettuale e a rendere più agile ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] la madre non soltanto delle altre stelle in cielo, ma anche dei gruppi sociali in terra. Il raggrupparsi ‒ o la molteplicità ‒ delle stelle nelle Pleiadi può aver fornito lo spunto per cui questo fenomeno stellare era identificato come una 'femmina ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] in r+1 variabili di cui Vi è luogo di zeri); allora V1 ∩…∩Vr consta di n1n2…nr punti, contati con opportune molteplicità, oppure è un insieme infinito. In un certo senso, una qualsiasi questione di geometria numerativa che cerchi la risposta a una ...
Leggi Tutto
partizione
partizióne [Der. del lat. partitio -onis "divisione in parti", dal part. pass. partitus di partire "dividere"] [LSF] È talora (per es., nella chimica fisica) sinon. di ripartizione. ◆ [ELT][INF] [...] nello spazio delle fasi; per un sistema quantistico, è la funzione Z=Σrgrexp[-Er/(kBT)], con Er energia e gr molteplicità del livello r-esimo; la conoscenza di tale funzione consente di calcolare tutte le altre grandezze statistiche del sistema; per ...
Leggi Tutto
molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...