Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] ruolo esercitato dai diversi gruppi e personaggi. Essa ha reso incompleto il discorso, ha fatto perdere il senso della molteplicità e della coesistenza di sfumature, di posizioni e di opposizioni all'interno dei gruppi di studiosi e tra il pubblico ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , nelle Philosophische Untersuchungen, afferma che esistono «innumerevoli» differenti tipi di impiego dei segni linguistici, «e questa molteplicità non è qualche cosa di fisso, di dato una volta per tutte; ma nuovi giuochi linguistici ... sorgono ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] vegetale in molte ricerche.
F. comparata
Ancora agli inizi del 19° sec. le ricerche fisiologiche trascuravano la molteplicità degli organismi animali, e si aggiravano nell’ambito di qualche vertebrato superiore, a eccezione della rana che le ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] difficili, se non impossibili, eventi previsti in tempi successivi. Alla complessità spazio-temporale si aggiunge la molteplicità dei meccanismi, che possono essere diversi per i vari processi (migrazione, emissione di prolungamenti, stabilirsi di ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] può dare, inerente alla sua stessa natura generica, si assisterà a una certa monotonia nelle risposte nei confronti della molteplicità delle cause di disturbo: non del tutto simile, però, a quella cui si è accennato, riscontrabile negli organismi ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] . Rufo dimostra di comprendere perfettamente la gravità dei problemi posti dall’esistenza di una molteplicità di nomi per la stessa parte anatomica e di una molteplicità di referenti anatomici per lo stesso termine, e l’importanza di stabilire una ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] degli autori arabi fu quello di integrare in una nuova visione d'insieme i fatti e le teorie desunti da una molteplicità di fonti. Nel far ciò, essi si attennero più o meno rigidamente al sistema galenico, che nonostante la sua compattezza lasciava ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] che l'esperienza induce l'autore ad aggiungere ai quattro umori fondamentali numerose sottospecie, per spiegare la molteplicità dei fenomeni patologici, non sempre riconducibili al troppo rigido schema dell'umoralismo classico. Come evacuante viene ...
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CALDANI, Leopoldo Marcantonio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 21 novembre 1725 da Domenico, in una famiglia appartenente all'antica aristocrazia modenese, trasferitasi a Bologna anteriormente al 1577, [...] anche i suoi scritti di maggior impegno e respiro, che ebbero vasta e durevole fortuna, come appare chiaro dalla molteplicità delle edizioni: le Institutiones pathologicae (Patavii 1772 e 1776; Leida 1784, Praga 1784, Venezia 1786, Napoli 1787); le ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] e di chimica fisiologica, apparso nel 1896.
Per la varietà dei temi di ricerca affrontati, per la molteplicità degli interessi scientifici, per una certa ansiosa tendenza ad acquisire comunque nuovi risultati nei diversi settori d'indagine ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...