BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] e rare espressioni del B. intorno alla religione, nella sua convinzione che esista un solo cristianesimo al di là della molteplicità dei riti, nelle sue speranze conciliari ed ecumeniche.
Le prime notizie precise intorno alla vita del B. risalgono al ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] dal marchese Alberto Spinola e dal nipote Corrado il pedaggio della Val di Trebbia e di Barbera.
La stessa molteplicità di omonimi si riscontra relativamente ad investimenti finanziari o commerciali a Genova; tra questi un Embriaco nel 1162 risulta ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] alla morte di questi, nel 1276, gli subentrò come re d’Aragona e Valencia e come conte di Barcellona.
La molteplicità di tali titoli è all’origine di una diversa numerazione nell’intitolazione del sovrano: Pietro risulta formalmente il terzo di tale ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] . ad assumere l'amministrazione del patrimonio familiare, riuscendo a ristabilirne per larga parte la fortuna, con una molteplicità di iniziative tra cui la creazione del Consorzio agrario cooperativo della riviera bresciana del Garda con funzioni di ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] buona servitù che fa qui alla Serenità vostra et a me, non ha potuto ricevere questa consolatione", nonostante che "la molteplicità de le mie lettere, le repplicate, li registri et il metter in tanta cifra dimostrano molto bene se in questa occasione ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] è avvertita come "atto religioso", perché percezione dell'"infinità" della divinità, che "rende più facile l'adorazione della molteplicità dinnanzi a noi, apertura della nostra vita, e fa meglio avvertire la presenza di Dio al centro, monoteismo ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] ) il F. venne nominato governatore della Capitanata e del contado di Molise. In questa veste si trovò a svolgere una molteplicità di competenze, tutte egualmente importanti: tenere i rapporti con le comunità locali, facendo da tramite fra queste e il ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] del miglioramento delle condizioni economiche generali.
Più che per profondità di pensiero il D. si segnalava però per la molteplicità degli interessi e per la capacità d'osservazione e di indagine, doti che lo spinsero a lasciare i codici e ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] con le famiglie del suo rango - all'opposizione al governo oligarchico. Il G., esaltando l'antica Repubblica bolognese e la molteplicità dei corpi sociali su cui essa in passato si era fondata, denunciò il monopolio del potere esercitato dal ceto ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dei sublimi maestri perfetti o, più tardi, del Mondo: oltre a creare in questa una molteplicità di gradi, egli aveva istituito una molteplicità di altre sette inferiori, secondarie, che ignoravano la dipendenza dall'organizzazione principale, ma non ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...