Kyrou, Ado (propr. Adonis)
Daniele Dottorini
Critico e regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato ad Atene il 18 ottobre 1923 e morto a Parigi il 4 novembre 1985. Fu uno dei teorici [...] è lineare e progressiva, ma somiglia a un prisma dalle mille facce, il cinema ha la possibilità di indagare tale molteplicità grazie allo shock emotivo ed estetico che suscita nello spettatore, mostrando come la dimensione onirica ‒ che la tecnica ...
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Filosofo tedesco (Ronsdorf, Wuppertal, 1891 - Santa Mon ica, California, 1970). Dal 1909 al 1914 studiò matematica e fisica a Friburgo e Jena, dove seguì le lezioni di logica di G. Frege. Nel 1921 conseguì [...] it. 1961) in cui C., abbandonata la pretesa di ridurre il linguaggio ad un'unica forma privilegiata, affermava la molteplicità di strutture logiche in grado di rendere conto degli universi di discorso delle scienze empiriche, rimettendo la scelta tra ...
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GRIBAUDI, Ferdinando, detto Dino
Antonello Pizzaleo
Nacque a Torino il 26 nov. 1902 da Piero, docente di geografia, e Giovanna Gilardi. Compì gli studi classici al liceo Visconti di Torino, iscrivendosi [...] i metodi dell'indagine geografica all'antropologia fisica nel tentativo di conciliare l'evidenza della molteplicità dei tipi umani italiani - molteplicità che egli tenta di spiegare appunto con la supposta influenza plasmatrice di fattori geografici ...
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Sociologo tedesco (Lüneburg 1927 - Örlinghausen, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1998). Riprendendo l'orientamento struttural-funzionalista di T. Parsons, elaborò una teoria della società concepita come [...] complessità del reale e le micro potenzialità umane"), L. distingue il mondo, l'ambiente e il sistema. L'infinita molteplicità e complessità del reale è il mondo; l'ambiente corrisponde alle situazioni particolari delimitate in possibilità concrete e ...
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Tardits, Claude
Bernardo Bernardi
Etnologo francese, nato a Parigi il 18 aprile 1921. Dopo gli studi commerciali nella facoltà di Diritto di Parigi (1940-43), si è specializzato in etnologia nella facoltà [...] L'organizzazione dello Stato, infatti, scaturisce dal lignaggio reale bamum e dalla sua progressiva ramificazione in una molteplicità di lignaggi che peraltro restano vincolati con quello reale in un rapporto omologante - rapport omologue - tanto da ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] la manifestazione d'una complessa e irrisolta idea della natura, che si ritrova in tutti i programmi di ricerca. Molteplicità di parti e unità strutturale, forma e funzione, dipendenza e innovazione, storicità e legalità sono i concetti complementari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] posto di astratte definizioni scolastiche come quella di ens; la determinazione del giusto mezzo, che non può esaurire la molteplicità e la varia interpretazione possibile di vizi e virtù, per cui termini medi ed estremi arrivano spesso a scambiarsi ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] competenza giuridica e, in particolare, la sua dirnestichezza con l'intricata materia dei diritti rivendicati dai Savoia su una molteplicità di feudi e di territori indussero Carlo Emanuele I, nel 1628, ad affiancarlo a Gerhart de Joulx de Watteville ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] . lavorò spesso con Francesco Rizzo e quest'ultimo continuò ad ispirarsi al maestro anche nelle sue opere mature. Questa molteplicità di fattori ha determinato forti dubbi attributivi intorno alla gran parte delle opere uscite dalla prima bottega dei ...
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Filosofo tedesco (Prossnitz, od. Prostějov, Moravia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1938). Fondatore della moderna fenomenologia, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo di un concetto di filosofia [...] ), la Philosophie der Arithmetik (1891), è una analisi dei concetti della matematica, ricondotti agli atti psicologici (la molteplicità, per es., è connessa all'atto del collegare) che ne costituirebbero il fondamento. Nel primo volume delle Logische ...
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molteplicita
molteplicità (non com. moltiplicità; ant. multiplicità) s. f. [dal lat. tardo multiplicĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere molteplice o, più spesso, di essere molteplici (cioè più d’uno e di vario genere o aspetto): m. di interessi...
-plo
[ricavato dal lat. duplus, triplus, ecc., forme equivalenti alle più com. duplex, triplex, ecc.; cfr. gr. διπλοῦς, τριπλοῦς, ecc.]. – Secondo elemento, atono, che serve a formare aggettivi moltiplicativi: triplo, quadruplo, quintuplo,...