BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] le donazioni dei pellegrini che hanno esperimentato l'assistenza dei "fratres" del Gran San Bernardo, mentre hanno moltiplicato i possedimenti dell'ospizio, hanno determinato il rapido sviluppo di una vera congregazione canonicale, le cui dipendenze ...
Leggi Tutto
LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] alle relazioni tra livelli culturali e sistemi di tradizione del sapere diversi. Per farlo, ha raccolto e moltiplicato gli stimoli che in questa direzione provenivano dalle discipline contigue, elaborando un metodo d’indagine che ha portato ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] ; L. Budigna, A.C., in D'ars agency, IV(1963), 5, pp. 54-57; G. Ballo, La linea dell'arte ital. dal simbolismo alle opere moltiplicato, I, Roma 1964, pp. 126-29; M. Ronchi, A.C., in Diocesi di Milano, V(1964), pp. 395-402; Verona anni venti (catal ...
Leggi Tutto
ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] alimentata da una visione sempre più critica della politica, che considerava, come scrisse nel 1756, il prodotto della forza moltiplicata per l’astuzia.
Nei primi anni Cinquanta si dedicò soprattutto alla redazione di una serie di operette, tre delle ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] caratteri fondanti del pensiero del M., almeno in questa fase: per l’uomo futurista la donna rappresenta «una conquista da moltiplicare infinitamente per sottolineare il suo dominio e la sua forza» (ibid., p. 148). Sulla stessa lunghezza d’onda il ...
Leggi Tutto
moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.