VENTURI, Adolfo
Pietro Toesca
Storico dell'arte. Nacque a Modena il 4 settembre 1856. Autodidatta, nella sua città, sempre illustre negli studî storici, si volse prima a ricerche sulla Galleria Estense, [...] Nuova a Firenze e la risoluzione del fedecommesso Borghese), si dedicò tutto alla cattedra e all'attività scientifica che ha moltiplicato ancora dopo avere lasciato l'ìnsegnamento per raggiunti limiti di età (1931). Dal 1923 è senatore del regno. Al ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] Antioco, seduto sopra un trono.
Il monumento più antico che mostri la figura di M. che uccide il toro, come verrà poi moltiplicato sui monumenti del culto mitriaco sparsi nell'Impero romano, ci è noto da Roma e data dall'epoca di Traiano.
Un'altra ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] di un punto qualunque, in una parola l'effetto qualunque di un carico è proporzionale all'intensità del carico stesso; cioè, moltiplicando per 2, 3... l'intensità del carico, se ne moltiplica per 2, 3... l'effetto. Avendo sul ponte diversi carichi si ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] (da cui la ritrattistica di Newton deriva).
Proprio il rapporto tra fotografia e altri mezzi di comunicazione ha moltiplicato il numero dei soggetti, anche sociali, rappresentati. Pubblicità e moda hanno mutuato ed esaurito molti degli aspetti legati ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] lato, provveduto a diffondere questo modello oltre l'area mediterranea, nel cui ambito si era dapprima venuto formando, e moltiplicato, dall'altro, le funzioni specifiche cui le c. - costruite dovunque in numero crescente dopo i secoli di stagnazione ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] , il modulo quadrato sul quale è costruito l’intero prospetto e ripropongono iterato sull’intera lunghezza e moltiplicato su più livelli il coronamento del volume d’angolo dell’edificio genovese. Pascoletti adottò questa soluzione per concludere ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] il nucleo della figuratività del Coppi.
Attraverso una sottile e complessa utilizzazione dello spazio prospettico sezionato e moltiplicato in modo cavilloso, il C. evoca un mondo orientaleggiante dove appaiono personaggi arcani, figure femminili in ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] nei toni puri dello spettro, nella ricerca della luminosità assoluta.
Il progresso scientifico e industriale, che ha moltiplicato le possibilità nell’ambito dei supporti e dei materiali della p., e la sperimentazione artistica delle avanguardie del ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] geometrica. Cioè gli artisti cubisti hanno mantenuto il concetto di perspectiva naturalis in usum artificum, ma ne hanno moltiplicato i punti di vista e abolito la successione cronologica dei momenti e degli eventi, tuttavia riscoprendo ‟quegli ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] di Pisa (oggi disperso), realizzato per il Montani, prima e dimensionalmente maggiore redazione del soggetto più celebre del D., moltiplicato in disegni, bozzetti, repliche di piccolo e grande formato, nonché copie di scuola. Del 1818 è la Toeletta ...
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moltiplicato
agg. [part. pass. di moltiplicare]. – Reso molte volte maggiore, notevolmente aumentato (numericamente o quantitativamente): dopo un anno gli restituì il suo capitale m.; con forze, con energie m.; con m. ardore; meno propriam.,...
moltiplicabile
moltiplicàbile agg. [der. di moltiplicare]. – Che può essere moltiplicato o notevolmente accresciuto di numero: qualsiasi numero è sempre m. per qualsiasi altro; gli esempî sono m. all’infinito.