Integrazione europea, sovranità statale e sovranità popolare
Massimo Luciani
Un errore di prospettiva
Non si va molto lontani dal vero se si osserva che a nessun evento di trasformazione istituzionale [...] i diritti fondamentali, ma che questa pluralità di livelli e di centri è da ritenere positiva. La tesi che la moltiplicazione delle istanze di protezione dei diritti determinerebbe anche una più alta qualità di tutela, però, non ha fondamento.
L ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] , La Deviazione); ma ha il suo centro narrativo nell’esperienza vissuta in Germania durante l’ultimo anno del conflitto, pur nella moltiplicazione dei punti di vista di un Io che si racconta in prima o in terza persona e si guarda allo «specchio ...
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MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] della riparazione di perdita di sostanza. Alla ripresa della nutrizione, negli elementi perenni non si rinviene alcuna moltiplicazione, mentre in quelli stabili e labili si ripristina l’attività cariocinetica. Di notevole interesse a questo proposito ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] blandamente barocca del gusto contemporaneo. In questo modo però, mentre l'affermazione dell'accademia si traduceva nella moltiplicazione delle sue "colonie" (ne vennero "dedotte" quaranta nel solo periodo del custodiato del C.) e nella diffusione ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] il lato occidentale delle mura della città «quadrata», secondo la pianta più aggiornata, in gran parte però elaborata più per moltiplicazione analogica dei moduli che sulla base di elementi ben conosciuti.
Da vecchi scavi sono noti soltanto un tratto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il paesaggio, l'ambiente, la demografia
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal paesaggio dei primi secoli del Medioevo [...] dentro le cinte murarie urbane. La manutenzione di argini e canali non viene più curata, con la conseguente moltiplicazione delle paludi e delle aree franose, che lasciano ampie tracce, ad esempio, nella toponomastica italiana, ove si moltiplicano ...
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radicale
radicale termine che assume diversi significati a seconda del contesto. Nel contesto del calcolo letterale, il termine indica genericamente una espressione moltiplicativa del tipo
in cui a [...] l’addizione e la sottrazione di radicali è definita solo per radicali aventi la stessa parte radicale. L’operazione di moltiplicazione è sempre definita e la si esegue trasformando preventivamente le due parti radicali in modo tale che le rispettive ...
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scala, economie di
Patrizio Bianchi
Economie di dimensione connesse con la specializzazione delle produzioni. I vantaggi produttivi legati all’aumento dei livelli di attivazione del processo di produzione [...] non utilizzando multipli di questo processo di base, producono a costi maggiori di quelle che invece crescono per moltiplicazione di questa unità. Contemporaneamente, N.W. Senior (1836) enfatizzò il carattere tecnico della produzione, rapportando i ...
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geografia visuale
geografìa visuale locuz. sost. f. – Esiste attualmente un continuum di posizioni a proposito della g. v. le cui estremità potrebbero essere così sintetizzate: per alcuni si tratta [...] dal livello di adesione alla g. v., è che i geografi hanno sempre più dovuto far fronte alla moltiplicazione delle immagini e alla varietà dei loro supporti e provenienze (giornali, televisioni, Internet, ecc.). Questa profusione di stimoli ...
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BETTI, Biagio
Marco Chiarini
Nacque nel Pistoiese nel 1545 circa, poiché dalle fonti - che ne danno l'anno di morte - è concordemente affermato che mori a 70 anni. Sul luogo di nascita, invece, non [...] del Cinquecento. Il Baglione rammenta anche sue pitture condotte a olio su muro nel refettorio del convento: tra esse una Moltiplicazione dei pani,che sarebbe stata il capolavoro del B., ma che è oggi irriconoscibile per le ridipinture di P. Anesi ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...