. Gravissima infezione dell'uomo e degli animali caratterizzata da tumefazione, da produzione di gas, da necrosi di tessuti, da gravi fenomeni d'intossicazione generale; rientra nel gruppo dei processi [...] resistenza.
In generale i bacilli si moltiplicano solo nel punto d'entrata dell'organismo; la loro moltiplicazione nel sangue come le localizzazioni metastatiche in organi riccamente sanguificati (fegato), sono eccezionali e avvengono specialmente ...
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TAO.
Franco Gatti
– Nascita e sviluppo. La situazione in Cina. La situazione nel mondo occidentale. Bibliografia
Nel periodo in cui nasce il pensiero classico cinese, tra il 6° e il 3° sec. a.C., che [...] degli elementi contraddittori e complementari dell’esistenza. Esso, dando origine all’Uno, innesca un processo di moltiplicazione all’infinito che, passando attraverso le due polarità complementari dello yin e dello yang, costituisce la matrice ...
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TRIPANOSOMA (dal gr. τρύπανον "trapano" e σῶμα "corpo"; lat. scient. Trypanosoma Gruby, 1843, Castellanella, Chalmers emendavit Jacono, 1935)
Pasquale Pasquini
Genere di Protozoi Flagellati del sottotipo [...] e dovuta a un ritardo della divisione citoplasmatica e non a una vera e propria schizogonia. Questa moltiplicazione dei nuclei senza divisione citoplasmatica dà origine a forme multinucleate (stadio di somatella) come accade nel Trypanosoma ...
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(XII, p. 954)
Gli sviluppi raggiunti dalla d. per effetto degli studi più recenti consentono anzitutto di dare della disciplina una definizione più puntuale rispetto a quella consacrata dalla manualistica [...] Italia, un numero veramente cospicuo e, generalmente, di buon livello scientifico.
Nel settore della d. generale, nonostante la moltiplicazione di insegnamenti ufficiali della materia, non c'è stata in tempi recenti la fioritura di manuali che aveva ...
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PROCLO di Costantinopoli
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Pensatore greco del sec. V d. C., ultimo fra i grandi rappresentanti del neoplatonismo e insieme della filosofia [...] neoplatonica, di Siria, capeggiata da Giamblico, P. riprende e grandemente sviluppa il motivo giamblicheo della moltiplicazione e specificazione della gerarchia cosmica, e insieme dell'inserzione (naturalmente ottenuta con l'espediente del metodo ...
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Infiammazione acuta della pelle o anche delle mucose caratterizzata da arrossamento che si sposta. Mentre in tutte le altre dermatiti l'arrossamento si diffonde senza abbandonare il punto della sua primitiva [...] alle meningi. Può anche dar luogo a sinoviti tendinee e articolari, a nefrite, polmonite, endocardite, miocardite, batteriemia (moltiplicazione dei germi nel sangue) e piemia (ascessi metastatici.)
In genere l'erisipela guarisce e non lascia traccia ...
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Si dice l'anormale e talora patologica caduta degli ovarî, o frutticini rudimentali, specialmente nella vite; ma per estensione di significato la voce può essere applicata anche a fenomeni analoghi in [...] e concimazioni razionali o all'incisione anulare; e se si tratta di cause parassitarie si combattano queste con rimedî appropriati.
Bibl.: P. Viala, Les maladies de la vigne, Parigi 1893; Cugini e Lopriore, Moltiplicazione delle piante, Torino 1923. ...
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. Dicesi dello stato di una località rispetto alle zanzare anofeline (v. Anofele); e, più particolarmente rispetto alla qualità, al numero, alla distribuzione, alle abitudini delle specie anofeline presenti, [...] dell'aria. Quanto meglio queste esigenze sono soddisfatte, tanto più lunga sarà la vita degli anofeli, più vivace la loro moltiplicazione, e perciò maggiore la loro densità, e tanto più grave e diffusa potrà essere la malaria. Si può dunque, fino ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] chiese e monasteri suburbani, poi ben presto comparvero le prime attestazioni di fortezze costruite nelle zone rurali.La moltiplicazione dei c. in Italia sembra svilupparsi con andamento da N a S: nelle zone centrosettentrionali essi sorsero sin ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] ancora in carica alla metà del VI secolo d.C.). I nuovi equilibri alla periferia dell’Impero, nati con la moltiplicazione e il decentramento dei prefetti del pretorio, spiegano anche il decremento netto a partire dal 325 d.C. nelle consolidazioni ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...