OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] gli adipociti possono moltiplicarsi molto attivamente e aumentare quindi notevolmente di numero. Lo stimolo per la moltiplicazione delle cellule adipose sarebbe dato dall'ingestione di cibo, cosicché un notevole aumento degli alimenti introdotti ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] sul sistema nervoso, qualunque sia la via di penetrazione del batterio nell'organismo e la sua sede di moltiplicazione. Vi sono poi delle enterotossine, che agiscono elettivamente a livello intestinale e sono alla base dei quadri tossici ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] l'ufficio del Controller of the currency.
Il divieto imposto alle banche nazionali di creare filiali determinò la loro moltiplicazione, in modo che nel 1865 se ne contavano già 1513. Alfinché esse potessero sorgere anche nei piccoli centri rurali ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] tutto il germe e perciò dei singoli tessuti; il fondamento strutturale di quest'incremento dipende a preferenza da moltiplicazione di cellule rimaste indifferenti (fig. 6), mentre quelle differenziate non si dividono. Però, a seconda del periodo in ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] esemplari le loro firme. Si insegna che, di fronte al tassativo disposto della legge, il diritto del possessore alla moltiplicazione degli esemplari non può essere escluso e neppure limitato; ogni clausola in tal senso si avrebbe per non scritta. Il ...
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È uno strumento costituito essenzialmente di due aste di eguale lunghezza collegate fra di loro a cerniera, capaci dì assumere quindi un'iuclinazione relativa qualsiasi (v. fig.: n. 5); dev'essere possibile [...] di equazioni lineari: sistemi per la cui risoluzione si richiedono soltanto operazioni razionali (somma algebrica, moltiplicazione, divisione) sui coefficienti. In breve, la riga (adoperata liberamente, ma esclusivamente) consente di risolvere tutti ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] rottura consente ai batteri di penetrare nel citoplasma della cellula ospite, che accresce il suo volume, a causa della moltiplicazione batterica, di una decina di volte: l'attività batterica all'interno della cellula determina la formazione di un ...
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PROCURATORI e AVVOCATI
Ferdinando Umberto Di Blasi
. Nelle comunità primitive a sistema patriarcale erano gli anziani, cui si ricorreva per consiglio e aiuto, che nell'ambito del gruppo assumevano la [...] del diritto apportò la decadenza della professione forense. Il frazionamento della sovranità nel periodo feudale, la moltiplicazione dei fori determinarono molteplicità di avvocature, né fu richiesto il dottorato per esercitarle. Fra le concessioni ...
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Nacque in Milano il 22 dicembre 1824. Fece gli studî di matematiche nell'università di Pavia, dove ebbe a maestro Antonio Bordoni, e si laureò nel 1843. Partecipò alle Cinque giornate di Milano. Un suo [...] cultori del nostro paese. Non meno importanti sono i lavori dedicati alle funzioni ellittiche (trasformazione, moltiplicazione complessa, bisezione, curve ellittiche, equazioni differenziali integrabili per funzioni ellittiche) ed alle funzioni ...
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Ordine d'Insetti terrestri o acquaioli, di forma e dimensioni diversissime, comprendente gruppi chiamati volgarmente Cimici, Cimici selvatiche, Cicale, Afidi o Gorgoglioni (es. la fillossera, v.), Cocciniglie, [...] malattie all'uomo. Nella loro opera di distruzione sono spesso aiutati dall'enorme prolificità e dalla rapidità di moltiplicazione.
I primi Emitteri fossili si trovano nell'era mesozoica (Liassico e Giurassico), mancano nel Cretacico e si ritrovano ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...