Finanziamento pubblico dei partiti
Giulio Maria Salerno
L’emersione di gravi fenomeni di sperpero e di corruzione nella gestione delle risorse pubbliche destinate ai partiti politici ha condotto all’approvazione [...] dei fondi era calcolato non in relazione alle spese effettivamente spese e rendicontate, ma con riferimento ad una semplice moltiplicazione tra un certo importo e il numero degli abitanti risultanti nell’ultimo censimento (poi divenuto, con la l. 3 ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] della milza mise in evidenza i vari tipi dì febbre provocata da Plasmodium praecox, le cui forme di moltiplicazione si trovano soltanto negli organi interni (terzana estivo-autunnale o maligna, febbre quotidiana, febbre subcontinua, febbri irregolari ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] modello tipologico della messa; una p. del sec. 6° (New York, Metropolitan Mus. of Art) reca invece una raffigurazione della Moltiplicazione dei pani; una seconda, del sec. 7° (New York, Metropolitan Mus. of Art), presenta le Pie donne al sepolcro ...
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MINORELLO, Francesco
Mattia Biffis
MINORELLO (Menorello, Minorelli), Francesco. – Figlio di Andrea, secondo Franceschetti sarebbe nato a Este nel Padovano il 29 luglio 1626; stando al necrologio dell’Ufficio [...] ’enfasi caricaturale dei tipi fisionomici, dal sapore quasi carraccesco. Nello stesso anno si colloca anche la grande Moltiplicazione dei pani proveniente dalla chiesa di S. Benedetto Novello, opera firmata che evidenzia un progressivo viraggio verso ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] , lavoro pagato 1.945 scudi (Tersenghi, 1910).
Sempre per il cardinal Albani il C. dipinse una tela con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci, per la cappella del Sacramento nella cattedrale di Velletri.
Lodato dal Guattani (1790), questo dipinto ...
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predicati, linguaggio dei
predicati, linguaggio dei linguaggio formale in cui è possibile rappresentare simbolicamente frasi espresse nel linguaggio naturale aventi una struttura più elaborata degli [...] s, in questo modo il simbolo s(x) rappresenta il numero successivo a x, quindi s(5) è 6; per rappresentare invece la moltiplicazione di un numero x per un numero y, si può usare una lettera funzionale, per esempio m, applicata a due argomenti e m(x ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] , in cui però il Padre Eterno nella lunetta è di un gusto tipicamente ghirlandaiesco. L'unico affresco superstite del C. è la Moltiplicazione dei pani e dei pesci nel convento fiorentino di S. Maria Maddalena dei Pazzi, databile all'anno 1503 (C. von ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero occidentale ha sviluppato due diverse concezioni della natura del mondo fisico: [...] . Nel 1931 Bush costruisce il primo analizzatore differenziale che utilizza tre elementi: integratori, ingranaggi per la moltiplicazione di costanti e ingranaggi differenziali per addizione e sottrazione. Frustrato per la lentezza e l’inaccuratezza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli spazi del potere
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il palazzo residenza del sovrano, luogo di udienza, sede di [...] disgregazione dell’ordinamento centrale, lo sviluppo dal IX-X secolo di poteri signorili territoriali, produrrà una moltiplicazione di palazzi accumunati – come del resto gli edifici del potere ecclesiastico – da nuovi caratteri architettonici legati ...
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vettore
vettore nozione suggerita originariamente dallo studio di grandezze fisiche, quali velocità, accelerazione, forza ecc. (dette grandezze vettoriali) la cui descrizione non può esaurirsi in un [...] u + v = (ux + νx, uy + νy, uz + νz), ottenuto addizionando le componenti omologhe (si opera analogamente per la differenza).
• Moltiplicazione di uno scalare per un vettore (prodotto esterno). Dato un vettore v e un numero reale k, detto scalare, il ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...