CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] a quelle su problemi di meccanica applicata, quali l'impiego di Quadrilateri ad elementi di lunghezza variabile per la moltiplicazione di velocità di rotazione (in Rivista tecnica. V[1905], II, pp. 7 s.); le Trasmissioni a cingoli a grandirapporti ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] Storie di s. Francesco nel chiostro dell'ex convento francescano di S. Quirico d'Orcia, ove due altre pitture, la Moltiplicazione dei pani e la Predicazione del Battista, sono dubitativamente attribuite al C., dal Della Valle (p. 421).
Nel 1626 prese ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] stata individuata con molta probabilità in un cristallo in collezione inglese (Rushfort) con Adorazione dei pastori. Sconosciuta resta la Moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Nulla si sa dei disegni tenuti presenti dal B. nell'incisione, ma il fatto ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] una notevole competenza nelle questioni agrarie. Sensibile al problema del miglioramento dell'agricoltura attraverso una moltiplicazione delle associazioni civili di pubblica utilità, aderì, ad esempio, alla Società orticola di Lombardia. Egualmente ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] di cui il C. dovette subire un influsso determinante.
Nella scena della Famiglia di Dario il gusto per la moltiplicazione delle prospettive e la frantumazione dello spazio, per l'esasperato senso dell'allungamento della figura, per l'ostentazione del ...
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CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] firmate sono la Deposizione al Carmine di Bergamo, datata "MDC...III", l'Ingresso di Cristo a Gerusalemme e la Moltiplicazione dei pani e dei pesci della parrocchiale di Rossino; mentre gli si possono attribuire, per le caratteristiche dello stile ...
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CATTANEO (Cattani), Andrea (Andrea da Imola)
Carlo Colombero
Originario di Imola, non se ne conoscono le date di nascita e di morte: la sua attività fu quella di filosofo e di medico. Dalle Deliberazioni [...] avicenniane: nell'uno si discute dell'origine dell'anima (da Dio o dalle intelligenze motrici), del principio di moltiplicazione delle anime, della possibilità della generazione spontanea, dell'intelletto attivo e passivo; nell'altro si tratta della ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] state meglio osservate e in modo più solenne. Sul piano economico si preoccupava della perdita di guadagno che la moltiplicazione dei giorni di festa comportava. Ricordava l'esempio di Vienna, dove le feste degli Innocenti, di S. Silvestro e ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] 1888-92): edizione a parte ebbero, oltre al Lexicon eall'Onomasticon, i discorsi accademici Sulla origine e moltiplicazione del linguaggio, Siena 1888, e, sparsi in riviste e atti accademici, rimasero numerosi altri contributi minori, registrati ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] è coltivabile in alcun mezzo conosciuto, e che l'unica possibilità offerta al batteriologo è quella di ottenere una modesta moltiplicazione del germe, che tuttavia perde rapidamente i suoi normali caratteri morfologici e il suo potere patogeno.
Il C ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...