CAMPESE, Oreste
Emerico Mez
Nacque a Napoli l'8 giugno del 1878 da Oreste e da Luigia Caccavale. Si laureò in scienze agrarie a Portici (Napoli). Fu allievo e collaboratore dell'ibridatore Carlo Sprenger [...] scopo allestì una serra occupandosi della costituzione di nuovi ibridi e sperimentando i diversi metodi di moltiplicazione agamica: scissione, gemmazione, endogenesi, sporificazione per le piante inferiori e l'impiego di talee, margotte, propaggini ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] netta, affrancando in denaro il capitale e ripartendone il carico sui singoli campi: ne sarebbero seguiti in pianura la moltiplicazione delle pecore "gentili", in montagna l'incremento dei pascoli e degli ovini, la divisione dei beni comunali e la ...
Leggi Tutto
CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] fa nominato capo del Dipartimento di orticoltura della Stazione agraria centrale e insegnante di agricoltura, fioricoltura e moltiplicazione delle piante nella Scuola nazionale di agricoltura del Messico. Nel 1913 assunse la direzione della Stazione ...
Leggi Tutto
BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] delle leggi municipali riguardanti l'agricoltura del Veronese, trattò il problema dell'allevamento dei bestiame (Della moltiplicazione de' buoi nel territorio veronese,Verona 1771) e propose con insistenza l'opera di prosciugamento delle paludi ...
Leggi Tutto
INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] quest'attività vivaistica egli si concentrava soprattutto sulle varietà più ricercate per estese piantagioni, mentre riduceva la moltiplicazione di quelle meno richieste, sebbene egualmente pregevoli, perché poco conosciute o considerate di lusso e ...
Leggi Tutto
DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] Il Sinoxylon sexdentatum Oliv. nel Senese, in Bull. d. Soc. entom. ital., XIII (1881), pp. 297-308; Le cavallette. Straordinaria loro moltiplicazione in Val d'Orcia nell'anno 1881 e considerazioni in proposito, in Giorn. d'agr. ind. comm. d. Regno d ...
Leggi Tutto
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...