L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] (quale “cattedrale di stato”), mentre sotto il profilo formale mostra non pochi elementi innovativi, soprattutto nella moltiplicazione dei moduli spaziali e nell’articolazione delle strutture di copertura (5 navate absidate, 12 pilastri, 13 cupole ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] Rodano si sviluppò un'architettura nutrita della tradizione antica, in cui predominano le vaste superfici murarie nude, la moltiplicazione degli spigoli vivi, in particolare nei supporti, dai numerosi risalti che creano vigorose alternanze di ombra e ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] al processo dei calchi, lo rese più meccanico e diffuso, ed essendo infatti alle soglie dell'ellenismo si spiega questa moltiplicazione del calco nella statuaria, che si generalizzò poi con il diffondersi delle copie per la clientela romana (v. calco ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] mistico di s. Caterina, ibid., 1602; Il matrimonio mistico di s. Caterina con s. Francesco, Pavia, Museo civico; La moltiplicazione dei pani e dei pesci, Verona, S. Giorgio in Braida; La Pentecoste, Cadidavid, parrocchiale, opere tutte del 1603) sono ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] che a noi sfugge.
Tritonesse. - L'apparire del contrapposto femminile del T. non è solamente un effetto della moltiplicazione del personaggio singolo del dio marino. Esistono creature femminili parallele e indipendenti tra cui può esser ricordata la ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] non logico 0), dalla funzione ‘successore’ (per il simbolo non logico s), dalle operazioni di addizione e moltiplicazione ordinarie (rispettivamente per i simboli non logici + e ∙); il simbolo = sarà considerato come simbolo logico da interpretare ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] modificazioni del costume germanico consolidato - restituite dalle tombe maschili (comparsa del sax accanto alla spada, moltiplicazione e impreziosimento delle cinture di sospensione delle armi e comparsa di decorazioni sugli scudi, evidenziazione ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] varietà di pose e movimenti complessi e «stravaganti attitudini» (Vasari), le amplificazioni delle anatomie, la moltiplicazione di scorci arditissimi e torsioni antinaturalistiche, andavano in una direzione antitetica a quella perseguita da Leonardo ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] specificità singolare.
Tutto nella metropoli sembra dover essere grande, enorme, fuori scala anche da sé, eccezione nell’eccezione, moltiplicazione di un ipertesto che annulla ogni possibilità di differenza. Non vi è forma edilizia che non sia stata ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] porta di Damasco e quello, d'età giustinianea, della chiesa II di Sabratha; infine il mosaico della chiesa della Moltiplicazione di al-Tabgha, presso il lago di Tiberiade, dove con un'attenta osservazione dell'habitat naturale è rappresentata una ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...