CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] che possono far pensare alla presenza di collaboratori. Se nella scena che il maestro sceglie per apporre la sua firma (la Moltiplicazione dei pani e dei pesci) il richiamo al Raffaello delle logge appare di subita evidenza, così come nella scena che ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] realizzò vari busti di santi e beati, alcuni putti e le lunette con Cristo servito dagli angeli, l'Ultima Cena, la Moltiplicazione dei pani e dei pesci, Cristo che appare agli apostoli dopo la Resurrezione, la Cena in Emmaus e Cristo e la samaritana ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] una Madonna del Carmelo.
Nel 1721 e nel 1723 eseguì per il presbiterio di S. Pietro Martire a Murano rispettivamente la Moltiplicazione dei pani e dei pesci e le Nozze di Cana. Seppe distillare, per l'occasione, influenze derivate da Antonio Molinari ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] di Campi Salentina, quattro dei quali furono poi spostati nella cappella dell'Assunta (S. Cecilia e S. Vincenzo Ferreri, la Moltiplicazione dei pani e la Profanazione del tempio): gli altri risultano dispersi.
Non sono noti il luogo e la data di ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] , appena iniziato dal fratello: anche in quest'opera è notevole la cura dei ritratti. Un'altra tela con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (distrutta dalla guerra nel 1944). commissionata a Francesco dall'abbazia di Montecassino, fu eseguita ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] questa lavoro si trasferì nel convento francescano di S. Lucchese a Poggibonsi, dove affrescò nella parete breve del refettorio la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (1513), la cui bellezza aveva fatto esclamare al Milanesi (in Vasari, pp. 507 s. n ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] monastero dei canonici regolari lateranensi di S. Pietro al Po di Cremona, Colombino Ripari, per realizzare nel refettorio una Moltiplicazione dei pani e dei pesci. Eseguita a fresco, con larghi interventi a secco che già il Vasari considerava causa ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] di S. Leonardo, il Martirio di s. Lorenzo della basilica di S. Maria delle Grazie (1581 c.), il Miracolo della moltiplicazione dei pani della chiesa di S. Barnaba in Mantova (1580-82 c.).
La personalità del C., nella cultura figurativa del secondo ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] sua impresa più significativa, la scarsità di notizie documentarie rende estremamente difficile seguire l'attività del Fiumicelli. La Moltiplicazione dei pani e dei pesci, da lui affrescata nel catino absidale della cappella dei rettori del Monte di ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] la porpora cardinalizia, e trae spunto nella figura di Cristo da una incisione di F. Spierre, su ideazione di Bernini, con La moltiplicazione dei pani e dei pesci, inserita nel terzo volume delle Prediche di padre Oliva (Lione 1677). Tra il 1675 e il ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...